tag:blogger.com,1999:blog-5000484855537920142024-03-05T23:18:14.219+01:00Uhuru na usalamaLe nostre vite cominciano a finire il giorno in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano(Martin Luther King).Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.comBlogger232125tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-70575405004796815512016-05-04T20:59:00.000+02:002016-05-05T18:04:16.468+02:00La bamba di Berlusconi forse era piú buona...Io non so davvero che cosa stia succedendo intorno a noi...o meglio, é talmente evidente che sembra di essere proiettati in un classico spezzato di vita della comédie humaine ..quegli avvenimenti così surreali da non sembrare veri..ed invece il governo che dobbiamo digerire ogni giorno nostro malgrado ( perché, ricordiamocelo, questo signore ci si é messo lui da solo a governare il paese) é tutto vero...così vero e reale che fa spavento.<br />
<br />
Ora, Berlusconi di cavolate ne ha fatte, si é sistemato i suoi processi,fatto arricchire chi voleva, venduto armi ai più pericolosi dittatori,ecc ecc.. ma a volte, ingenuamemte, avremmo potuto dare colpa all' età avanzata,al fatto che un po' di demenza senile avrebbe potuto colpirlo...invece il nostro "caro",giovane, avanguardista boyscout toscano non ha questa scusante..anzim non si può più scusaanzi<br />
Non entro nel merito delle porcate che stanno uscendo fuori ogni giorno, o al bel "+" che gli ultimi dati ci hanno affibbiato per l' esportazione di armi all'estero e soprattutto nei paesi in guerra (contro le leggi ..)...<br />
No Signori miei, io parlo della passione numero uno in Italia,di quella cosa che fa gioire o piangere..quello per cui si sprecano soldi e tempo...il calcio!!!<br />
Renzi,in sostanza, vuole dare un' onorificenza a Claudio Ranieri per aver vinto lo scudetto con la squadra inglese del Leicester...quello stesso tecnico che più volte ha provato ad allenare in Italia ma ottenendo pochi risultati per poi essere additato come "scarso".. ecco ..da ieri é un eroe..talmente eroe che si parla solo di questo...<br />
Beh, "caro" presidente, per fortuna per me é per tanti italiani gli eroi sono altri...sono le persone che si alzano all'alba per scaricare cassette al mercato, sono le donne ed i lavoratori che subiscono per ottenere il minimo ..sono le persone che rischiano ogni giorno la propria vita,i magistrati che ti piace attaccare, chi lotta contro la mafia...questi sono eroi presidente...quindi,davvero, cambia fornitore perché quello di Berlusconi ...forse...era più competente in materia...Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-650938222065764782016-02-16T23:40:00.002+01:002016-02-16T23:40:42.801+01:00I'M BACK...NON HO MAI SMESSO DI AVERE COSE DA DIRE..IL TEMPO HA MANGIATO SOLO UNA PARTE DEL MIO IMPEGNO CHE ORA RITORNA PIÙ CHIASSOSO DI PRIMA..<br />
<br />
..un ultimo post datato 2012..tre lunghi anni in cui, chi crede in cardini imprescindibili di questa società come me,ha visto cambiare ed anzi peggiorare molte cose..<br />
<br />
Noi dobbiamo rimanere ed alzare sempre di più la voce..<br />
<br />
A presto,<br />
IleUhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-37548835980723367402012-08-01T19:52:00.005+02:002012-08-01T19:52:58.100+02:00Impunità di stato<div style="text-align: center;">
<strong><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><u>Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia perché saranno giustiziati.</u></span></strong></div>
<div class="style624" style="text-align: center;">
<em><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: medium;"><span><strong><u>Piergiorgio Bellocchio, Dalla parte del torto, 1989</u></strong></span></span></em></div>
<br />
<em>Quando una divisa cambia il corso della giustizia...</em><br />
<br />
<br />
<em><strong>"Saranno “condannati” ai servizi socialmente utili i quattro poliziotti giudicati colpevoli dell’omicidio colposo di Federico Aldrovandi."</strong> (Il Fatto Quotidiano, 1 Agosto 2012)<br /></em><br />
<em></em>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-81184814356677161612012-04-26T19:05:00.001+02:002012-04-26T19:05:34.009+02:00Io mi astengo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDmHB8UNZjYXIWIlpOiyVi9wdrFTVf1NfTImHqQQALfB78nR23YW1reNn2OhC_MNGPdNLVx8DgflVi4PHGNWorbHU4nXQQ1Nb_bOqk_khyYsUGUUGKdvj3LlyIMLQMV3K4oHiDxmdmY_Qa/s1600/imagesCA38UOOP.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDmHB8UNZjYXIWIlpOiyVi9wdrFTVf1NfTImHqQQALfB78nR23YW1reNn2OhC_MNGPdNLVx8DgflVi4PHGNWorbHU4nXQQ1Nb_bOqk_khyYsUGUUGKdvj3LlyIMLQMV3K4oHiDxmdmY_Qa/s1600/imagesCA38UOOP.jpg" /></a></div>
Le orecchie ormai strabordano di parole inutili che non servono più a nulla: né a resuscitare un barlume di credenza politica e nemmeno di speranza. <br />
Gli occhi si sono stufati di vedere immagini di diamanti,soldi che non troppo virtualmente ci appartengono nelle mani di mafia e corruzione a tutti i livelli, politicanti che non hanno un minimo di ideale nelle loro idee.Basta con questi banchetti sparsi ovunque, a chiederci una firma per un rimborso elettorale che tanto vi beccherete comunque o contro le auto blu ( quante ne hanno acquistate ora mentre ce ne sono un sacco ferme nei garages del parlamento?) o contro la caccia:tanto la nostra parola,e tantomeno il nostro pensiero non conta nulla.La nostra firma vi serve solo per avere la nostra mail e spammarci con i vostri slogan mentre la gente affonda. L'europa marcisce così come il pensiero di noi cittadini di un contratto economico che non riusciamo a sostenere mentre i fascisti francesi decidono a quale dei due candidati affidare i loro pensieri - e non solo- di odio...Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-21848979610442475962012-02-09T17:47:00.000+01:002012-02-09T18:20:02.248+01:00Nei (semi) panni di un'immigrataLa maledizione del cambio di residenza ha colpito anche me.<br />
Questa settimana mi reco di buon ora all'anagrafe centrale della mia città - Torino per chi non lo sapesse - decisa soprattutto per<br />
motivi burocratici di rispostare la mia residenza da Parigi a Torino,al solito numero del solito corso,<br />
nel solito appartamento occupato da mia madre.Nulla è cambiato insomma da trent'anni a questa parte o forse sì.<br />
Forse l'Italia non fa più parte della comunità europea, forse il principio della libera circolazione dei cittadini<br />
degli stati membri non esiste più:che ne so, visto le performances dei precedenti governi in quel di Bruxelles.<br />
Magari non ne siamo al corrente,tanto per cambiare.<br />
Fatto sta che dopo telefonate e primo giro informativo esce fuori che per loro sono un'immigrata e che<br />
quindi l'ufficio di competenza è lo stesso di chi chiede permesso di soggiorno e cittadinanza. Ok mi dico,<br />
non c'è nessun problema, arrivare dalla Francia è come immigrare ma forse basta riempire un foglio e via,posso<br />
ancora approfittare della mattinata.<br />
E invece no!Sportello informazioni,per recuperare ticket (non datomi la prima volta per farmi ritornare un<br />
altro giorno) e modulo e la 'simpatica' signora mi dice che devo recuperare la carta d'identità della persona<br />
dalla quale vado abitare:la tensione aumenta; insomma sto andando da mia madre,stesso indirizzo che<br />
tra l'altro è scritto anche sulla mia carta d'identità.Ma questo non fa la differenza a quanto pare.<br />
Esco,recupero la carta d'identità e ritorno decisa a fare tutto in un'unica volta;prendo un numero:il mitico 83<br />
ed erano solamente al 40 alle 11.45.La rassegnazione inizia a dipingersi sul volto e pronti commenti sul 'lavoro'<br />
dei funzionari nascono spontanei dopo pochi minuti di osservazione. Il massimo si raggiunge alle 12.30 quando ci si<br />
rende conto che l'omino dietro allo sportello ha tenuto volutamente una signora più del tempo dovuto per non<br />
rischiare di dover gestire un altro caso, al pari di una sua collega che si lamentava del fatto che noi ci stessimo<br />
lamentando della loro lentezza.<br />
Passa circa un'ora e accade un miracolo:il mediatore mi da un numero lasciato da qualcuno:era il 62,meno di venti persone<br />
ancora;quel biglietto era stato distribuito alle 10.45 e quella ipotetica persona aveva 42 persone davanti il ché vuol dire<br />
che all'anagrafe dall'orario di apertura ne avevano solamente passati 20:incredibile!<br />
La gioia viene smorzata da questo calcolo ma rinvigorita dalla poca tenacia di alcuni che hanno abbandonato.<br />
Tocca a me,sportello 10 anzi no, "vada dalla mia collega accanto".<br />
Le sottopongo il caso e la sua risposta è stata che non lo sapeva fare:vi rendete conto,un impiegata comunale<br />
che non sa spostare la residenza da Parigi a Torino!!!!Chiede al suo collega,fa svariati errori,confonde il mio<br />
documento con quello di mia madre e mi avvisa che quella che sta per darmi è solo una richiesta e che il domicilio<br />
sarà effettivo dopo TRE mesi (da Europa a Europa ripeto!!!),solo DOPO CHE I VIGILI SARANNO VENUTI A<br />
CONTROLLARE, NELL'ARCO DI 40 GIORNI, CHE IO ABITI EFFETTIVAMENTE AL SOLITO NUMERO<br />
DEL SOLITO CORSO,NEL SOLITO APPARTAMENTO!!!<br />
Cose da pazzi!La stessa procedura che spiegavo agli immigrati quando li aiutavo a capire certe stupide procedure:<br />
perchè se immigri e vuoi trovarti un lavoro,una vita migliore,per 40 giorni devi startene a casa ad attendere i loro<br />
controlli:davvero assurdo,come se il lavoro o qualsiasi altra questione aspettasse i tuoi comodi!<br />
Dopo aver riso amaramente chiedo alla solerte e competente funzionaria una copia del documento -parliamo<br />
di un documento ufficiale come l'atto di nascita- in francese:questa volta è lei a ridermi in faccia, e di gusto<br />
dicendo che da loro queste cose non si fanno:vani i miei tentativi di farle capire il motivo per cui lo chiedevo<br />
e che stavo chiedendo una traduzione non in swahili ma in francese,sempre per la solita storia della comunità<br />
europea.<br />
Torno a casa,arrabbiatissima, con un foglio inutile e trepidante nell'attesa dei vigili...<br />
<br />
Ps.Su ogni sportello c'era un piccolo schermo touch screen con tre faccine colorate per giudicare la<br />
competenza del funzionario con cui si è avuti a che fare;potete immaginare il mio di giudizio.<br />
Se questo sistema esiste nelle vostre città,usatelo per favore:questa gente deve andarsene a casa!!!Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-34782513140466180872012-01-06T20:55:00.000+01:002012-01-06T20:55:44.204+01:00BRUCIAMO le loro idee<b><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non smetterò mai di disgustarmi e nello stesso tempo di avere paura per le idee della gente che ci circonda, un pò di più ovviamente quando questo intacca la mia vita privata.</span></b><br />
<br />
<strong><span style="font-family: Georgia;">Ed è un bene che tantissima altra gente come me non crede ai propri occhi quando legge sui giornali di un prof xenofobo che non dovrebbe neanche avere la possibilità di insegnare e divulgare il suo pensiero contro gli ebrei e ciò che credono sia minoranza in senso generale, di faide che finiscono con morti innocenti, di pazzi che incitano all'odio razziale. Tutto ciò di cui siamo testimoni in questo ultimo periodo è davvero allucinante e sembra interessare pochi al di fuori di proclami di indignazione e manifestazioni di sdegno.Esempio lampante è l'esistenza ancora di casapound che sforna fascistelli che non sanno di cosa parlano e si fanno influenzare da discorsi anacronistici e da condannare non solo a parole.</span></strong><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;">Un sociologo potrebbe forse dire che è sintomo del malessere della società globale,della crisi:scuse! Questa gente è pazza, malata, non sempre cresce in ambienti dove manca cultura o istruzione:è gente pericolosa per la quale non si prendono provvedimenti seri!</span></strong><br />
<br />
<strong><span style="font-family: Georgia;">Togliamoci dalla testa che ci siano minoranze da tutelare ma solo differenze da coltivare e valorizzare! Dobbiamo essere uniti e non mollare...</span></strong><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihvEq-WTjwoUCxBcisBGiaDT7U05ACF89Cro3wKAqs4T_9Q8-GJl-FgNTe40QvTr5GGqb1Ey6xPUeewsijR6TcWbQc2GQeNvVq6nyPaWCH-9Sijs1YQILN5Lm7j8X8ic4C1x0GSi-rn_Xw/s1600/Odio%252520razziale.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihvEq-WTjwoUCxBcisBGiaDT7U05ACF89Cro3wKAqs4T_9Q8-GJl-FgNTe40QvTr5GGqb1Ey6xPUeewsijR6TcWbQc2GQeNvVq6nyPaWCH-9Sijs1YQILN5Lm7j8X8ic4C1x0GSi-rn_Xw/s1600/Odio%252520razziale.png" /></a></div>
<strong><span style="font-family: Georgia;">Per questo vi chiedo di segnalare questo gruppo pericolosissimo:so che una goccia minuscola nell'oceano infinito dell'intolleranza,ma agiamo insieme,collaboriamo.</span></strong><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;"><a href="https://www.facebook.com/pages/BRUCIAMO-IL-corANO/295481267153216?ref=ts">https://www.facebook.com/pages/BRUCIAMO-IL-corANO/295481267153216?ref=ts</a></span></strong>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-2981966411158926352011-10-26T11:20:00.002+02:002011-10-27T21:42:57.181+02:00Vi dico io come ci vedono all'estero!Il 'simpatico' siparietto di Bruxelles tra due dei piu importanti esponenti politici internazionali ha ridato importanza all'immagine di noi Italiani all'estero. Vuoi per colpa nostra, dei nostri atteggiamenti,della nostra caciara quando siamo in giro ma anche e soprattutto per lo sputtanamento globale causato da questo governo e da quel che resta di una figura malata come quella del presidente del consiglio, non ci sopportano da nessuna parte! <br />É ormai da un anno che abito in Francia e posso garantirvi che non é facile inserirsi, abbattere i loro pregiudizi, farsi apprezzare per quello che si é, cercando di levarsi da dosso l'impronta che berlusconi,secondo loro, ha dato a tutto il popolo. Ed é una vera rottura di palle, perché questi hanno gia la puzza sotto il naso e comprendi perché si crea un abisso tra parigini del centro e gente delle periferie, che ti porta ad essere dalla parte di quest'ultimi ma che la colpa non sia solo nostra da ancora piu fastidio! Perché qui non si tratta piu di gente che parla ad alta voce o di gente tutta vestita uguale e con la stessa faccia, ma di mancanza di fiducia nei nostri confronti,di credibilita, di sguardi dall'alto al basso perché mangi la pizza con le mani o perché parli la tua lingua madre con i tuoi amici o ancora perché cerchi lavoro e vedono il cognome italiano e non ti calcolano proprio. É una sensazione difficile che ti da una voglia irrefrenabile di tornare e riprendere la tua vera vita, quella che ti fa sentire te stesso sempre! Sono un'esiliata ma non tanto volontaria,che sente di non avere un luogo fisso, sicuro:una nomade fino alla prossima crisi. ..Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-74126957587257545822011-10-04T23:11:00.001+02:002011-10-04T23:11:58.679+02:00Non è un modello Audi<div align="center">
<strong>A2: siamo arrivati a questo, ci hanno portati a questo! La smettiamo di commentare solamente,<br />di dare giudizi e ci svegliamo una volta buona con una rivoluzione come si deve?<br />Sta gente deve andarsene, è ormai troppo tardi,ci hanno portato al collasso,al fatidico A2 che non avremmo mai dovuto raggiungere e grazie a loro ci porterà a non avere nemmeno più i modi<br />per sopravvivere!<br />Vogliamo seriamente prendere in considerazione il fatto che la miseria che chiamano stipendio non basta più per sopravvivere durante il mese,che non si riesce a far girare l'economia perchè non c'è la materia prima per farla girare!?<br />Cito dal sito di Moody's che ci ha appena declassati:</strong></div>
<div align="center">
<br /><strong><em>The main drivers that prompted the rating downgrade are:<br /><br />(1) The material increase in long-term funding risks for euro area sovereigns with high levels of public debt, such as Italy, as a result of the sustained and non-cyclical erosion of confidence in the wholesale finance environment for euro sovereigns, due to the current sovereign debt crisis.<br /><br />(2) The increased downside risks to economic growth due to macroeconomic structural weaknesses and a weakening global outlook.<br /><br />(3) The implementation risks and time needed to achieve the government's fiscal consolidation targets to reverse the adverse trend observed in the public debt, due to economic and political uncertainties.<br /><br />The downgrade reflects the weight of these growing risks relative to some positive credit attributes. These include a lack of significant imbalances in the economy or severe pressure on private financial and non-financial sector balance sheets, as well as the actions undertaken by the government over the summer. Moody's notes that the size of the rating action is largely driven by the sustained increase in the country's susceptibility to financial shocks due to a structural shift in market sentiment regarding euro-area countries with high debt burdens. A country's susceptibility to shocks is a key factor under Moody's sovereign methodology.<br /><br />The negative outlook reflects ongoing economic and financial risks in Italy and in the euro area. The uncertain market environment and the risk of further deterioration in investor sentiment could constrain the country's access to the public debt markets. If such risks were to materialise and the long-term availability of external sources of liquidity support were to remain uncertain, the country's rating could transition to substantially lower rating levels.<br /></em>Siamo nella melma gente, parlano del nostro debito pubblico che è troppo elevato e pare insanabile, siamo un peso: tra poco ci faranno fuori! Dicono che non abbiamo crescita economica,che abbiamo un'economia e una politica debole.<br />Tutto ciò ovviamente non basterà per far aprire gli occhi a chi ancora sostiene questo schifo che pretende di farsi chiamare governo:è il caos,deve essere il caos a partire da oggi!<br /><br /><br />La notizia in intero:<em>http://www.moodys.com/research/Moodys-downgrades-Italys-government-bond-ratings-to-A2-with-a--PR_227333</em></strong></div>
Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-35154091903709406522011-08-14T21:06:00.002+02:002011-08-14T21:20:42.041+02:00VOUS ME FAITES CHIER!!!<div align="center">Vi odio, vi odio con tutto il mio cuore! Alla sera torno a casa, mi collego su internet per seguire un telegiornale con la speranza di sentire per un giorno, almeno per un solo giorno, notizie diverse.</div>
<br /><div align="center"><strong>E invece no!</strong></div>
<br /><div align="center">Le stesse cose, anzi, sempre peggio e mi fa male il cuore; il mio paese che ormai da quasi un anno osservo da lontano è allo sfacelo! Ce l'ho con voi, con voi tutti: a partire dai porci che ci governano, che stanno facendo sprofondare l'economia di questo paese fino ad arrivare ai cittadini in generale, a quelli che parlano, si lamentano, ma alla fine non combinano nulla!</div>
<br /><div align="center">Come potete partire in vacanza col cuor leggero?Rimandare a settembre la solita tiritera sulla crisi: quando, mi chiedo, scoppierà una rivoluzione che li tiri tutti giù dalle loro poltrone?! Qual è il limite che volete raggiungere?</div>
<br /><div align="center">Costretta ad immigrare, a stare lontano da mamma, fidanzato e amici;soffrire per colpa vostra, sognare di poter rientrare più spesso (ma i prezzi delle compagnie aeree non lo permettono),passare il Natale da sola,organizzare a ventinove anni una vita nuova e voler tornare ma non poter tornare.</div>
<br /><div align="center">Perchè partendo,paradossalmente mi sono resa conto che mi manca il mio paese, le mie abitudini cittadine che non potrò più avere:ed è solo colpa vostra perchè non siete stati in grado di permetterci non di sognare, ma di avere una vita dignitosa:chidevamo di avere un lavoro dopo anni di studi,di vedere davanti ai nostri occhi una famiglia, una vita regolare.Ma no,siamo dovuti scappare,abituarci a nuove culture e modi di fare:è colpa vostra, avete rovinato il nostro futuro nel nostro paese.</div>
<br /><div align="center">Si sta bene in Francia, sto bene, non è stato facile all'inzio ma questo paese apre le porte e offre opportunità; sta diventando piano piano la mia seconda casa; perchè nonostante sia colpa vostra,il mio paese è nel cuore!</div>
<br /><div align="center">Ma il mio odio,verso tutti voi,non può che crescere: vous me faites chier!</div>
<br />Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-30268555825139684972011-04-14T23:47:00.002+02:002011-04-14T23:50:32.244+02:00<div align="center"><strong><span style="font-size:180%;">liberate Vittorio</span></strong></div>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-39529313460045837602011-03-22T18:41:00.002+01:002011-03-22T18:59:44.841+01:00Intasiamo il loro numero<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEneme76qzvsykqSKMVKzOv1DYohiG33o_25jxgL5jWT7zmSTxO1K8tjghUMyWF8gl4XNWp3bzw1gQdZP6nnhgPOy3ZEvYJdtPUUlQH_oe3z2h-EOnLHT2PUWCdlsxlyg3VcgXvEKhxTcX/s1600/P070311_15.15.jpg"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 300px; FLOAT: left; HEIGHT: 400px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5586961749910380706" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEneme76qzvsykqSKMVKzOv1DYohiG33o_25jxgL5jWT7zmSTxO1K8tjghUMyWF8gl4XNWp3bzw1gQdZP6nnhgPOy3ZEvYJdtPUUlQH_oe3z2h-EOnLHT2PUWCdlsxlyg3VcgXvEKhxTcX/s400/P070311_15.15.jpg" /></a> Il ritorno nella mia città non poteva solo regalarmi nostalgie, sensazioni, volti e luoghi familiari; era ovvio che in sei giorni qualcosa avrebbe dovuto ricordarmi uno dei motivi per i quali sono partita, più probabilmente ' fuggita'.<br />Ed ecco che, sull'unico luogo che gli si addice a meraviglia, un cassonetto della spazzatura, trovo questo 'simpatico' volantino.<br />Casapound a quanto pare è sempre più presente nel mio quartiere, una zona fatta di vecchie famiglie ormai in pensione, gente che ha combattuto l'ultima guerra, ma anche famiglie dei nuovi operai, quelli silurati dalla Fiat, gente dimenticata; un quartiere abbastanza popolare insomma che non ha mai guardato con grande simpatia ( per non dire altro) la destra e i suoi derivati. Eppure in zona è un pullulare di stickers ( spero che qualcuno continui a toglierli al posto mio) e locandine di questi pazzi che con la scusa di essere dalla parte della gente comune, infonde odio e cattive idee nelle menti delle persone. E' vero, come dicono in una frase, che sono ancora più vicini oggi: governo e opposizione dovrebbero seriamente preoccuparsi se sempre più persone si rifugia in questi gruppetti insensati che fanno presa sulla disperazione e sul malcontento. Un pò come qua in Francia che questo weekend, per il primo turno delle elezioni cantonali, di fianco ad una maggiore conferma del PS si è visto crescere in modo spropositato il numero delle persone che hanno votato il Fronte nazionale della figlia di Lepen: sconvolgenti le cifre che ha raggiunto nella multiculturalissima Marsiglia.<br />Tornando a Casa pound invito tutti coloro che hanno un problema a chiamare questo numero e comunicare il proprio malcontento: prima di tutto loro sono i primi a dover sparire perchè non servono a nulla, più volte sono stati considerati anticostituzionali; non dovrebbero nemmeno avere la possibilità di pubblicare queste stupidaggini e invece le loro riunioni sono consentite e occupano spazi che sarebbero meglio sfruttati. Insomma, gente, il vero problema siete voi tanto per cominciare!<br /><br />In questo post non poteva mancare un pensiero al Giappone e ai civili libici: PEACE!Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-63517610440591200102010-09-21T14:18:00.001+02:002010-09-21T14:18:44.252+02:00PARIGI NON è STATA COSTRUITA IN UN GIORNOTornata nella mia città con Parigi in testa.<br />Malinconia di maniere e gesti che a fatica trovo qui; odori, profumi, volti così diversi e inebrianti.<br />Dalla gente che sta da un lato delle scale mobili per far passare chi ha fretta, da una metro che collega centro con banlieues in vagoni riscaldati,da bus notturni che passano fino alla mattina successiva ogni 10 minuti, alla realtà, purtroppo, dei senzatetto che dormono su panchine accanto a bambini felici nei loro giochi.<br />Insomma,mi è rimasta nella pelle e nella mente…<br />Mercoledì, 15 Settembre, partenza da Porta Susa; dopo giorni di notizie poco certe e di collaborazione nulla da parte delle ferrovie,ci viene comunicato il giorno stesso che non era previsto il TGV diretto per Parigi ma che saremmo stati portati da un pullman fino a Modane,dove,poi ci sarebbe stato il treno che raggiungeva la capitale. Un viaggio infernale, una tariffa uguale a quella del TGV, nonostante il disguido creato, nonostante il riscaldamento fortissimo,nonostante il ritardo di un’ora nell’arrivo. Una volta saliti nel TGV, i francesi hanno offerto il pranzo a tutti i passeggeri per un problema che, ovviamente, è italiano: insomma, le ferrovie italiane non vogliono adeguare i materiali delle ferrovie a quelli francesi e pertanto partire per la Francia è sempre un terno al lotto.<br />Il ritorno, invece, si prospetta migliore:TGV diretto fino a Torino.Risultato:un’altra ora di ritardo per fermate non previste, velocità rallentate, tutto nella parte italiana.<br />Lo stupore ormai lascia lo spazio al disgusto per un paese che non riesce più a garantire nemmeno trasporti regolari ai propri cittadini, non facendoci evitare l’ennesima figuraccia.<br />Parigi, nelle sue contraddizioni è una città enorme, ti sovrasta; il nostro, di paese, al contrario ti soffoca!Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-46729853281332502972010-09-07T23:57:00.004+02:002010-09-08T00:30:56.309+02:00Lezione Francese<a href="http://paolobombara.files.wordpress.com/2010/06/greve-modified.jpg"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 431px; FLOAT: left; HEIGHT: 358px; CURSOR: hand" border="0" alt="" src="http://paolobombara.files.wordpress.com/2010/06/greve-modified.jpg" /></a><br /><div align="center"><strong>DUEMILIONISETTECENTOMILA PERSONE!</strong></div><div align="center"><strong>Oggi ha vinto il popolo in Francia. Milioni di persone hanno ribadito il fallimento su tutti i fronti della politica di Sarkozy. Non solo per la pulizia etnica che sta attuando rispedendo a casa i rom e attirando le critiche dell'Unione europea. Si tratta, oggi, della riforma delle pensioni: dal 2018 l'età pensionabile salirà da 60 a 62 anni. E' troppo; dovrebbe essere una scelta, si dovrebbero incentivare le assunzioni dei giovani: questo è quello che chiedono i manifestanti appoggiati dai sindacati. Fantascienza, per noi, per gli operai e tutte quelle categorie di lavoratori che non sono rappresentati da nessuno; impossibile immaginare un numero così grande di italiani che fermano intere città: non è da noi.</strong></div><div align="center"><strong>Siamo dei morti viventi ormai, troppo assorbiti dalle beghe personali dei politici che distolgno l'attenzione dalla realtà;troppo preoccupati per quello che succede in tv per fermarci a pensare. Più disposti a sentirsi italiani quando vince la nazionale.</strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong>Viva i francesi, nuovamente, per la loro forza, per il non arrendersi mai e continuare a lottare. Per essere uniti.</strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong>Ps.Questo post è soprattutto per coloro che non capiscono,quando provo a spiegarlo, perchè mi sento più francese che italiana nello spirito.</strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><br /></div><div></div>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-86609139262768636432010-08-31T22:28:00.002+02:002010-08-31T22:41:59.439+02:00Politica é... Salsiccia & Patatine<strong>La mia Torino si è risvegliata in questi giorni..I giorni del raduno nazionale del PD; location fantastica,una delle più belle, un piccolo polmone nel bel mezzo del Centro cittadino.</strong><br /><strong>Giuliano Palma è una guest che attrae parecchi torinesi di tutte le età: quell'arrangiare vecchi pezzi in chiave ska unisce tutti. </strong><br /><strong>Si entra, braccati da qualche militante che ti appiccica sul corpo l'adesivo della manifestazione e ti chiede un contributo che non si capisce bene a cosa debba servire. Il programma è interessante, molti incontri e dibattiti; stand vuoti mischiati a ciò che attrae vista e gusto:carne,costolette d'agnello,pizze,dolci e fiumi di birra e vino; versione rustica di un Oktober Fest misto alla più classica sagra della ciccia.</strong><br /><strong>Vi terrò aggiornati sugli sviluppi di questa kermesse,soprattutto perchè spero di riuscire a partecipare a qualche incontro.</strong><br /><strong>Ma vi lascio con questo dubbio: la politica si è davvero ormai ridotta, per attirare consensi, a salsiccia e patatine???....</strong>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-73409608872509906452010-08-26T23:35:00.002+02:002010-08-26T23:52:33.096+02:00DISTRAZIONE<strong>Nausea... quel senso di soffocamento che ti prende alla gola quando non ne puoi più. Blocco...</strong><br /><strong>i pensieri hanno continuato ad accavallarsi ma la voce per gridare è venuta meno. Incredulità...</strong><br /><strong>non avrei mai pensato che la voglia, ad un certo punto, sarebbe mancata. Ci si può stancare di ripetere sempre le stesse cose? Pur credendoci, è possibile che si smetta di alzare la voce?</strong><br /><strong>E' capitato.</strong><br /><strong></strong><br /><strong>Mi sono lasciata cullare dalla solita routine mediatica, dalle solite parole, dallo stesso immobilismo.</strong><br /><strong>Sono stanca! Stanca di vedere e sentire gli stessi discorsi, ripetuti dalle medesime persone nel paese che è inchiodato alla poltrona. Siamo circondati da uomini e donne che si suicidano nei CPT o nelle carceri, che lottano contro la morte sommersi dalle acque o imprigionati nella terra che trema. Persone che non possono entrare in una fabbrica, che non possono o non riescono a lavorare; le 'solite' famiglie che lottano per arrivare a fine mese...</strong><br /><strong>Un mondo in cui una donna sta supplicando per non essere lapidata e la mobilitazione è pressoché nulla; un mondo dove la gente va ad insultare un ministro perchè dovrà subire controlli per entrare allo stadio, mentre non muove un dito se perde il lavoro o non ha i soldi per pagare le bollette. Un mondo, infine -per così dire- in cui tornano, troppo tardi oramai, i soldati dall'Iraq, in cui i morti si contano ogni giorno.</strong><br /><strong>Un mondo di cui davvero faccio fatica a fare parte perchè non riesco a farmi distrarre dalle beghe coniugali e dalle case a Montecarlo; un mondo che andrebbe RIVOLUZIONATO!</strong><br /><strong></strong><br /><strong>PS.Un abbraccio sincero e affettuoso a te, Russo...Per esserti preoccupato...grazie!</strong>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-966798140996693742010-03-26T17:40:00.003+01:002010-03-26T18:03:32.299+01:00Festival del Cinema Africano,Asia,America Latina:PREMI<strong>Ecco i premi consegnati durante la ventesima edizione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina tenutosi a Milano dal 15 al 21 Marzo.</strong><br /><br /><strong>Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo</strong>:<br /><br />Premio eni al Miglior Lungometraggio Finestre sul mondo<br /><br /><br />La Giuria Ufficiale composta da Inge Feltrinelli – Presidente, Isabella Ferrari e Ahmed Maher ha assegnato una menzione speciale a<br /><br /><div align="left"><strong>La mosca en la ceniza, di Gabriela David</strong><br />Per il coraggio con cui ha rappresentato la durezza della tratta delle donne costrette alla prostituzione attraverso due personaggi femminili di grande e insolita intensità.<br /><br /><br /><br />Il premio eni per il Miglior Lungometraggio va a</div><div align="left"><br /><strong>Une vie toute neuve, di Ounie Lecomte </strong></div><div align="left">Per aver raccontato la sua dolorosa vicenda personale con un linguaggio cinematografico asciutto, moderno e mai retorico e per lo straordinario lavoro fatto con la giovanissima attrice che la rappresenta nel film.</div><div align="left"></div><div align="left"></div><div align="left"></div><br /><br /><strong>Concorso Miglior Film Africano del Festival:</strong><br /><strong></strong><br />Premio Credito Artigiano al Miglior Lungometraggio Africano<br /><br /><br />La Giuria Ufficiale composta da Maurizio Porro – Presidente, Cristina Battocletti e Barbara Sorrentini ha consegnato il premio al film<br /><br /><strong>Dowaha, di Raja Amari </strong><br />Già nota al pubblico per Satin rouge, la regista tunisina Raja Amari impone in uno stile che si nutre di realismo ma non trascura gli aspetti surreali e i richiami del magico nel contrapporre logiche ed emisferi diversi. La storia delle tre donne che vivono isolate dal mondo, un mondo di cui percepiamo il fascino lussuoso nella antica magione ma anche gli incubi e le ingiustizie, è un viaggio laico attraverso una generazione e una coscienza infelice che non ha paura di arrivare alla follia e si esprime al meglio in un racconto in cui le donne, sempre tra loro solidali, sono padrone del destino aprendo un occhio curioso, quello del cinema, sulla realtà.<br /><br /><br /><strong>Concorso Documentari Finestre sul Mondo:</strong><br /><br />Premio Regione Lombardia al Miglior Documentario Finestre sul mondo<br /><br /><br />La Giuria Ufficiale composta da Elisa Marincola – Presidente, Nicolas Feodoroff e Federica Masin ha assegnato ex aequo il premio a due film dalla scrittura molto diversa che hanno tuttavia in comune la lettura a più livelli e l’ambizione di raccontare la storia attraverso i destini degli individui. Entrambi i registi usano il presente: in un caso, l’osservazione diventa la stessa testimonianza del futuro; nell’altro, condizioni di un futuro possibile sono il recupero e la trasmissione di un passato doloroso raccontato insieme con gravità e leggerezza.<br />Il Premio va ex aequo:<br /><strong>Zahra, di Mohammad Bakri</strong><br />e<br /><strong>Un conte de faits, di Hichem Ben Ammar</strong><br /><br /><br /><br /><strong>Concorso Cortometraggi Africani :</strong><br /><strong></strong><br />Premio eni al Miglior Cortometraggio<br /><br /><br />La Giuria Ufficiale composta da Elisa Marincola - Presidente, Nicolas Feodoroff e Federica Masin segnala un’opera prima di una giovane regista algerina, <strong>Retour vers un point d’équilibre</strong>, che mostra una sensibilità cinematografica promettente.<br /><br />Per la capacità di fondere nel linguaggio cinematografico il racconto poetico, politico e storico superando il confine tra documentario e fiction, la giuria assegna Una Menzione Speciale a:<br /><strong>Atlantiques, di Mati Diop</strong> .<br /><br />Per la scelta di utilizzare un genere come il musical, inconsueto nel cinema sub-sahariano, senza rinunciare a raccontare gli aspetti sociali e individuali della realtà contemporanea senegalese,<br />il Premio eni al Miglior Cortometraggio Africano è stato assegnato a<br /><strong>Un transport en commun, di Dyana Gaye.</strong>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-89773166362146372012010-03-25T12:30:00.002+01:002010-03-25T12:41:28.959+01:00Assetati di informazione<a href="http://www.digital-sat.it/UserFiles/raiperunanotte_locandina.jpg"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 200px; FLOAT: left; HEIGHT: 162px; CURSOR: hand" border="0" alt="" src="http://www.digital-sat.it/UserFiles/raiperunanotte_locandina.jpg" /></a><br /><div align="center"><strong>In questo momento di latitanza nel blog, è forte il grido per un'informazione non controllata ma più che mai libera.</strong><br /><br /><br /><br /><strong>Nulla potrebbe essere più irragionevole che dare potere al popolo, privandolo tuttavia dell'informazione senza la quale si commettono gli abusi di potere. Un popolo che vuole governarsi da sé deve armarsi del potere che procura l'informazione. Un governo popolare, quando il popolo non sia informato o non disponga dei mezzi per acquisire informazioni, può essere solo il preludio a una farsa o a una tragedia, e forse a entrambe. (James Madison)<br /></strong></div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center"><br /><br /></div><br /><p><br /><strong>In tutta Italia, TUTTI uniti in piazza, davanti ad un pc o una radio, questa sera dalle 20:</strong></p><br /><p align="center"><br /><strong>http://www.raiperunanotte.it/</strong> </p>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-43253197725018105392010-03-01T17:14:00.002+01:002010-03-01T17:30:45.415+01:00Meno di un mese:SOSTENETE L'APPELLO PER IMPEDIRE LA CHIUSURA DI RADIO BLACKOUT A TORINO<a href="http://www.radioriot.org/files/u2/RADIOBLACKOUTlogo.jpg"><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 500px; DISPLAY: block; HEIGHT: 257px; CURSOR: hand" border="0" alt="" src="http://www.radioriot.org/files/u2/RADIOBLACKOUTlogo.jpg" /></a><br /><div><strong>Il 31 Marzo Radio Blackout - radio indipendente, libera e autogestita- rischia di non esserci più; col pretesto della riqualificazione dell'area ( c'è un accordo del comune con Vodafone e Umana mente) non è stato concesso il rinnovo dell'affitto.<br />E' chiaro che si tratta di una scusa e per questo chiedo solidarietà e supporto tramite l'invio di una mail; fatela girare il più possibile perchè non siano lasciati soli.<br /><br />L'appello è da indirizzare a :<br /></strong><a href="mailto:urc@comune.torino.it"><strong>urc@comune.torino.it</strong></a><strong>; </strong><a href="mailto:marta.levi@comune.torino.it"><strong>marta.levi@comune.torino.it</strong></a><strong> ; </strong><a href="mailto:ilda.curti@comune.torino.it"><strong>ilda.curti@comune.torino.it</strong></a><strong> ; </strong><a href="mailto:assessorato.urbanistica@comune.torino.it"><strong>assessorato.urbanistica@comune.torino.it</strong></a><strong><br /><br /><br /><br />Oggetto: IO SOSTENGO LA LIBERA INFORMAZIONE<br /><br />Testo della mail:<br />Il sottosritto/a [Nome e Cognome],<br />venuto/a a conoscenza del mancato rinnovo da parte del Comune di Torino della concessione dello stabile di via Cecchi all'associazione Radio Blackout e la conseguente richiesta da parte del Comune stesso di sgomberarne i locali entro il 31 marzo 2010,<br /><br />*INVITA*<br />il comune di Torino a rivedere la propria decisione.<br /><br />Si richiede al Sindaco di Torino di modificare la decisione, rinnovando il contratto di affitto all' Associazione Radio Blackout oppure, in subordine, di individuare entro il piu' breve tempo possibile un diverso sito, con idonei requisiti tecnico logistici, che consenta alla stessa Associazione di continuare a svolgere il ruolo di informazione libera e democratica nel panorama torinese.<br /><br />Cordiali Saluti<br />[firma]<br /><br /><br /><br />Radio Blackout 105.250 fm<br />via a. cecchi 21/a, Torino<br />www.radioblackout.org<br />www.myspace.com/spegnilacensura</strong> </div>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-10336159194340507892010-02-24T15:48:00.005+01:002010-02-24T18:32:35.806+01:00Qui, TORINO...Dal breve spunto di Alessandra Longo su Repubblica di oggi riprendo la descrizione di una fanatica padana apparsa sul quotidiano leghista, preoccupata per l'arrivo, questo venerdì,<br />del ' pauvre con' all' italiana.<br /><br /><br /><em>La città "... è controllata in tutto e per tutto dai <span style="color:#ffff00;">comunisti</span>,addirittura dal 1975. Una città condizionata, <span style="color:#ffff00;">svuotata nella mente</span>, confusa sui <span style="color:#ffff00;">valori fondamentali</span>, religiosi e familiari...</em><br /><em>I <span style="color:#ffff00;">sinistroidi</span> si trovano ovunque e sono pronti a scagliarsi contro chi non la pensa come loro...</em><br /><em>Il territorio è martoriato, impregnato in modo ripugnante da <span style="color:#ffff00;">pensieri malsani</span>, piatti, <span style="color:#ffff00;">collusi</span> dalle più squallide forme di clientelismo...".</em><br /><em></em><br />E' vero 'signora', Torino è una città di merda!!!<br />Sono la prima a dirlo, ad essere critica nei confronti di quella che dovrei sentire più che mai mia; una città nella quale dovresti sentirti come a casa e che non ti faccia sentire tale, invece, al di fuori di essa. Ci troviamo d'accordo sulla sostanza, sulla feccia che fuoriesce da ogni angolo, che puzza, ti soffoca e rischia di impregnarti le viscere se stai fermo. E ancora, lo schifo, il ribrezzo, la vergogna per parole di una concittadina, di molti di voi, purtroppo!<br />Torino è diventata uno schifo perchè è immobile, perchè rabbrividisce solo più per il freddo, perchè sta a guardare e sentire gente come lei e i politici che sostiene.<br />Non voglio una città che faccia paura, ma una che non abbia paura di ciò che è e riesca ad affrontarlo, a migliorarsi. Esporre le proprie idee, evolversi col tempo, accettare gli altri e le dinamiche di una società che dovrebbe evolversi in un contesto più ampio,anche solo europeo; una città che sia la capitale dei giovani non solo a parole ma a fatti: ecco i pensieri malsani di cui parla. Una civiltà che sia accogliente, che non pensi alle differenze perchè non ce ne sono se non nelle nostre teste; probabilmente lei e altri come lei sono cattolici e io vi dico che il vostro Dio non vi ha proprio insegnato nulla se non ipocrisia!<br />Vero, la città in qualche modo è sempre stata in mano al centro sinistra dal 1975:avete paura che sarà così anche questa volta, vero? E fate bene: non ci avrete mai e soprattutto così facilmente. I comunisti che tanto teme, direi che non ci sono da un bel pezzo nella giunta comunale; l'ultimo che posso citare è Diego Novelli ma per gli altri lungi da me associarli al comunismo. Usate parole troppo facili, i soliti slogan a cui siete stati abituati dal vostro leader...come se politica non fosse altro che pubblicità. Quindi sinistroidi e comunisti son due termini ben diversi: nel primo si parla di inclinazione, nel secondo di convinzione.<br />E poi, vorrei tanto sapere quali sarebbero i 'valori fondamentali' a cui inneggia: antropologicamente parlando società e valori vanno di pari passo, al mutare della società si evolvono anche i valori che non possono essere ancorati a radici passate. Dovremo forse abbassarci, rinunciando alla nostra libertà a favore di uno stato che tutto regola come ipotizzato da Spinoza, Hobbes o Hegel? Non credo proprio. Nel peggiore delle ipotesi comunque un tale stato avrebbe l'obbligo della trasparenza verso coloro i quali comanda, ma ciò non avviene perchè è proprio questo, il nostro, quello governato dalla destra ad essere il più colluso in assoluto e a voler nascondere tutto sotto un tappeto che ormai è troppo piccolo.<br />Per fortuna però ci sono spiragli di fermento all'orizzonte proprio perchè nella 'mia' Torino le menti non sono tutte svuotate; il problema fondamentale è che anche coloro i quali aspirano alla libertà, all' informazione, al movimento vengono zittiti. Mancano 35 giorni e RADIO BLACKOUT verrà chiusa dal sindaco sinistroide con l'accusa di essere una radio libera, antirazzista e indipendente dietro alla scusa della scadenza dell'affitto; insomma quel fervore che tanto fa paura da combatterlo e imbavagliarlo con l'ultima operazione di sequestro di volantini, computer e telefoni avvenuta ieri mattina da parte della Digos. La mia solidarietà e il mio impegno a dar voce a questa ingiustizia anche qui ( <a href="http://www.radioblackout.org/">http://www.radioblackout.org/</a>) chiedendovi di aderire e senza dimenticare che il leader, venerdì, sarà in città.Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-30967680395379344022010-01-19T14:37:00.002+01:002010-01-19T15:15:36.354+01:00'Future' discussioni...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://crisis.blogosfere.it/images/bamboccioni-thumb.jpg"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 250px; height: 292px;" src="http://crisis.blogosfere.it/images/bamboccioni-thumb.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">Finalmente l'anno nuovo è incominciato anche per lui; lo attendevo con la stessa impazienza con cui la domenica si attende il lunedì per ritornare al lavoro... e, immancabile, è arrivata la preoccupante boutade:</span> <span style="font-weight: bold;">http://www.repubblica.it/cronaca/2010/01/18/news/brunetta_a_diciotto_anni-1988972/</span> <span style="font-weight: bold;"><br />Ho subito pensato alla situazione che accomuna me e gran parte dei miei coetanei e ho immaginato di riavere , in un futuro non troppo lontano a quanto pare, 18 anni...</span><br /><br /><br /><span style="font-style: italic;">...finalmente a casa!!! sei ore di lezione..non ne potevo più!<br />E come al solito il prof di filosofia ha rotto le palle:chissà poi a cosa mi servirà sentir parlare di Nietzche o Bacone!..<br />Domani, altro compito in classe e questa volta mi devo mettere sotto con lo studio altrimenti a fine anno questo 3 in matematica peserà come un macigno..<br />Mangio, studio e do un'occhiata alle facoltà universitarie:che stress, non so ancora cosa scegliere; sono davvero confusa perchè vorrei lavorare un pò per aiutare mamma ma ho anche voglia di partire...ma come si fa,che io e lei arriviamo appena alla fine del mese...?<br /><br />...Cavolo, le 20...sta per arrivare mamma...<br /><br />"Hey mamma, come è andata a lavoro? Ti han fatto incazzare come sempre?"<br />.."lasciamo stare; stasera sono stanchissima ma dobbiamo parlare; è ora di cambiare, io non ce la faccio più a tirare avanti con il solo mio stipendio!Abbiamo l'acqua alla gola...e poi non hai ancora deciso cosa fare; ti dovrai per forza iscrivere all'università, con un diploma classico non troverai facilmente lavoro!Sai, oggi ho sentito il ministro Brunetta e ha lanciato una proposta di legge:vuole che a 18 anni ve ne andiate fuori di casa... per responsabilizzarvi, per far girare l'economia, per evitare di trovarvi a 30 anni ancora a casa con i genitori...e ha ragione.."<br />"Ma... mamma... mi stai cacciando di casa?Cioè..credi davvero che come sono messe le cose,senza posti di lavoro,con gli affitti alle stelle e soprattutto con l' impegno della scuola io debba andarmene da qui?Sei impazzita?!?...oggi ho visto un corso all'uni che mi interessa..come faccio a pagare le tasse, i libri, la casa, il cibo e tutto il resto?E' assurdo..non puoi chiedermi questo..."...</span><br /><br /><br /><span style="font-weight: bold;">E' davvero preoccupante ciò che ha proposto il ministro perchè anche se si trattasse di semplici provocazioni sono comunque sintomo di ciò che questo governo può arrivare a dire e fare; e non sono nemmeno così sicura che sia solo una boutade fine a sé stessa.</span><br /><span style="font-weight: bold;">Quello che so è che è stata dura immaginare mia madre pronunciare quelle frasi; ma è anche stato angosciante immaginare la situazione e pensare a tanti diciottenni, sempre meno sicuri di ciò che sono e vogliono dalla vita, sbattuti in mezzo ad una strada.</span><br /><span style="font-weight: bold;">..Strade di uno Stato che non è più tale...</span><br /><br /><span style="font-style: italic;"><br /><span style="font-style: italic;"><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"></span></span><br /></span><span style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"><br /><br /><br /><span style="font-style: italic;"></span></span></span></span><span style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"></span></span><br /></span>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-46870167609521821732010-01-13T13:54:00.005+01:002010-01-14T19:05:53.193+01:00L'inferno ad Haiti<div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.france24.com/fr/files_fr/element_multimedia/image/haiti-DLS-explicative-FR.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 350px; height: 220px;" src="http://www.france24.com/fr/files_fr/element_multimedia/image/haiti-DLS-explicative-FR.jpg" alt="" border="0" /></a><span style="font-style: italic;">(immagine france24.fr)</span><br /><div style="text-align: left;"><br /><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;">La scorsa notte una scossa di terremoto di magnitudo 7 si è abbattuto sulla capitale Port-au Prince, distruggendola.</span><br /><span style="font-weight: bold;">Dalle prime e scarse informazioni (a causa della difficlotà di comunicare) il bilancio è pesantissimo e centinaia di persone sono bloccate negli edifici.</span><br /><span style="font-weight: bold;">I primi soccorsi sono partiti dalla Francia ed anche Stati Uniti, Canada ed Unione Europea si stanno organizzando.</span><br /></div><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Updates</span>: <span style="font-weight: bold;">http://www.france24.com/fr/20100112-alerte-tsunami-seisme-haiti-antilles-magnitude-7-degats</span><br /><br /><br />Dal sito di msf:<br /><br /><h3>Enorme afflusso di persone che hanno bisogno di cure per le ferite e di interventi chirurgici</h3> <p><strong>Port-au-Prince/Roma - 14 gennaio - ore 16</strong></p> <p>Le equipe di MSF a Port-au-Prince hanno curato moltissimi pazienti giunti alle nostre strutture con fratture, ferite alla testa e altri traumi importanti causati dal terremoto. Ben oltre mille persone sono state visitate nelle quattro strutture-tenda che MSF ha allestito in prossimità degli edifici dove lavorava e che sono stati danneggiati. La principale preoccupazione delle equipe mediche al lavoro in queste tende è rappresentata dall’enorme afflusso di persone che hanno bisogno di cure per le ferite e di interventi chirurgici. Una delle equipe si sta trasferendo nel principale ospedale pubblico nel quartiere di Cité Soleil, dove MSF aveva lavorato in precedenza. Nell’ospedale è presente una sala operatoria, il che aiuterà nel gestire alcuni dei casi.</p> <p>Un ospedale da campo di MSF, con due sale operatorie, dovrebbe arrivare con un aereo cargo nelle prossime 24 ore, insieme ad alcuni chirurghi e anestesisti. Le equipe di MSF a Port-au-Prince stanno inoltre identificando altre strutture mediche che siano intatte e possano essere usate per effettuare operazioni chirurgiche.</p> <p>Cibo, acqua e materiale per ripararsi stanno esaurendosi rapidamente, mentre le scorte di materiale medico non sono ancora terminate e ne stanno arrivando di nuove.</p> <p>“I generi di prima necessità sono sempre stati scarsi a Port-au-Prince, ma la situazione è peggiorata enormemente ora”, dichiara Vincent Hoedt, uno dei coordinatori di MSF. “E ovviamente siamo preoccupati per le persone che sono già indebolite a causa delle ferite. Anche la benzina inizia a scarseggiare, il che influisce negativamente sul funzionamento di equipaggiamenti vitali”.</p> <p>Un’altra sfida è rappresentata dalla necessità di fare arrivare altro personale e materiale medico – ci sono sette voli charter in partenza, ma solo uno è arrivato a Port-au-Prince. Questo è giunto dal centro logistico di MSF a Panama con 25 tonnellate di materiale di soccorso, tra cui 3 kit con materiale medico d’urgenza e coperte, teli di plastica, set per cucinare e per l’igiene personale, tende e contenitori per l’acqua. Stanno giungendo a Haiti altri 80 operatori di MSF per rinforzare l’equipe già presente.</p> <p>MSF è ancora preoccupata per il proprio personale a Haiti. Le equipe non sono ancora riuscite a contattare tutti gli operatori di MSF haitiani poiché è molto difficile localizzare le persone nella città e le comunicazioni funzionano ancora a singhiozzo. La stessa preoccupazione si estende anche ad alcuni dei pazienti di MSF che si trovavano negli ospedali di MSF danneggiati dal terremoto.</p><p><br /></p><p><br /></p><br /><p>Per contribuire all’azione di soccorso di MSF a Haiti:</p> <ul><li>carta di credito telefonando al numero verde 800.99.66.55 oppure allo 06.44.86.92.25</li><li>bonifico bancario IBAN IT58D0501803200000000115000</li><li>conto corrente postale 87486007 intestato a Medici Senza Frontiere onlus causale Terremoto Haiti</li><li>on line sul <a href="https://www.medicisenzafrontiere.it/donazionionline/default.asp?codiceCausale=30">sito</a> di MSF</li></ul></div></div>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-34621192907500176012009-12-24T12:35:00.002+01:002009-12-24T12:49:31.481+01:00Il mio brindisi all'ipocrisia<div style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;font-size:130%;color:#000080;" >Non esageriamo con l’ipocrisia degli uomini, la maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio (Marguerite Yourcenar ).</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://digilander.libero.it/rincolvati/piaga/grinch1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 500px; height: 301px;" src="http://digilander.libero.it/rincolvati/piaga/grinch1.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><div style="text-align: left;"><br /><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;">In questi giorni che ormai non sento più miei fino a non sopportarli del tutto il mio unico brindisi va ai vecchi amici ( non per questioni anagrafiche ma vecchi perchè li abbiamo lasciati alle spalle,relegandoci a vicenda a semplici conoscenti) che si ricordano di noi in questa festa comandata, pronti all'oblio dal giorno successivo; lo dedico alla nostra politica,alle persone che costituiscono la profonda inciviltà che ci circonda,affannati a negare una crisi che persiste e peggiora, i primi; ad affogare nel loro superfluo, i secondi.<br />Con la speranza che queste ore trascorrano in serenità e soprattutto in fretta, vi auguro dei giorni spensierati e di riposo, per chi, ancora, ha la fortuna di avere un lavoro.<br />A presto...<br /></span></span></div></div><div style="text-align: left;"><br /><br /></div></div>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-54487987705980629912009-12-18T16:45:00.002+01:002009-12-18T17:04:18.077+01:00Finalmente a casa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://vibizdaily.com/resources/images/uploaded/image/INTERNASIONAL/OKTOBER%202009/Aminatou%20Haidar%20ordeoesitexplodeCom.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 350px; height: 537px;" src="http://vibizdaily.com/resources/images/uploaded/image/INTERNASIONAL/OKTOBER%202009/Aminatou%20Haidar%20ordeoesitexplodeCom.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">La militante Aminatou Haidar è finalmente rientrata la scorsa notte a Lâayoune, nel Sahara occidentale, dopo aver trascorso più di un mese nelle Canarie, durante il quale ha osservato lo sciopero della fame, complicando il suo stato di salute. Mentre tornava dagli Stati Uniti il governo spagnolo le ha sequestrato il passaporto e costretta a recarsi a Lanzarote.</span><br /><span style="font-weight: bold;">Il 4 e il 5 Dicembre la militante saharawi aveva provato a raggiungere Lâayoune ma le autorità marocchine per entrambe le volte hanno bloccato l'atterraggio dell'aereo costringendola a tornare indietro. Per il governo marocchino, che l'ha espulsa dal paese, è colpevole di alto tradimento e la ritiene responsabile di aver danneggiato l’immagine del Marocco a livello internazionale per aver considerato l'occupazione marocchina del Sahara occidentale illegittima e per aver reso note le numorose violazioni dei diritti umani commesse.</span>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-3394889135974939712009-12-08T11:15:00.003+01:002009-12-08T12:04:01.220+01:00Prostituzione lavorativa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoAEah0BKyYS2l9hqvq3faijhqCBEGpPXSwMA4mUYCg94w6vbR04qqE1uf86MyYA-M0AgLdqCOFy2ZPCmqi2Vlyd5YrdM35oxoPTmMhLPTu7n21MKqH2HVdVK9SS-fhO0mE1xiewJiUs30/s400/VignettaProstituzione.jpg"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 400px; height: 308px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoAEah0BKyYS2l9hqvq3faijhqCBEGpPXSwMA4mUYCg94w6vbR04qqE1uf86MyYA-M0AgLdqCOFy2ZPCmqi2Vlyd5YrdM35oxoPTmMhLPTu7n21MKqH2HVdVK9SS-fhO0mE1xiewJiUs30/s400/VignettaProstituzione.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">Non è la prima volta che descrivo alcuni aspetti del lavoro che, mio malgrado, mi sto ritrovando a svolgere; ma questa volta credo di averle superate tutte ed è per questo motivo che chiedo scusa in anticipo ai compagni bloggers. Cercate di capirmi, ho bisogno di soldi: null'altro! E' un lavoro vario: un giorno ti ritrovi a fare la pubblicitaria, un altro la rompipalle al telefono e un altro ancora la sondaggista. Parliamo di quest'ultimo: si avvicinano le elezioni e bisogna sapere assolutamente chi e che cosa voterà; come se gli italiani fossero affidabili e attendibili da questo punto di vista.</span> <span style="font-weight: bold;">Non immaginate lo schifo, il rigurgito perenne che mi assale quando devo chiedere ai poveri malcapitati se vogliono o meno incontrare questo candidato... del pdl... E' imbarazzante dover 'confessare' questo ma le cagate che mi ritrovo a dover dire meritano di essere condivise.</span> <span style="font-weight: bold;">Prima di passare a quest' aspetto vorrei però dire che è estremamente facile condurre una campagna politica se ci si rivolge a ultra ottantenni ( vi giuro che dovendo poi chiedere la data di nascita non si scende sotto i settant'anni) che vedono il presidente del consiglio come un martire che suscita le invidie dei comunisti - magistrati compresi- perchè si è fatto da solo. Si è fatto talmente tanto da sé che può permettersi di sperperare soldi in vaste opere di convincimento, di lavaggio del cervello, senza eguali; il candidato dell' Idv per il quale ho condotto un precedente sondaggio non aveva di certo gli stessi mezzi per permettersi delle indagini più approfondite tra la popolazione votante. E soprattutto non possiede alcun mezzo di informazione...</span> <span style="font-weight: bold;">Ed eccoci finalmente all'aspetto clou dell' intera situazione sul quale vi chiedo una riflessione: questo candidato ha al centro del suo programma elettorale il lavoro per i giovani che deve essere garantito a differenza, secondo lui, di una sinistra che ha solamente sperperato i soldi.</span> <span style="font-weight: bold;">Sicuramente il fatto di assicurare un avvenire alle fasce più giovani, tramite la garanzia di un lavoro stabile è un progetto nobilissimo ma se sei tu il primo a dare l'appalto per i sondaggi ad una struttura dove questi stessi giovani lavorano in nero, forse, caro candidato,dovresti rivedere un attimo le tue priorità!...</span>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-500048485553792014.post-4450909732637450062009-12-05T16:06:00.001+01:002009-12-05T16:08:24.983+01:00La piazza sta parlando: DIMETTITI!!!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.netnews24.it/wp-content/uploads/no-b-day_piccolo.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 300px; height: 331px;" src="http://www.netnews24.it/wp-content/uploads/no-b-day_piccolo.jpg" alt="" border="0" /></a>Uhurunausalamahttp://www.blogger.com/profile/16670721363773172512noreply@blogger.com6