Quindici ragazzi in una via non casuale, via madama cristina, una della tante che si immette nello spaventoso quartiere - solo per chi non c'è mai stato- di San Salvario.
Uno striscione e una scritta in rosso, alla quale mi unisco con tutta la forza e la convinzione:
FUORI I FASCISTI DALLA CITTA'
Sì, una città che non sa più da che parte stia il suo sindaco, probabilmente in preda ad un attacco di crisi identitaria molto in voga in questo periodo. Ritorno al numero dei ragazzi perchè per loro si sono mobilitati decine di poliziotti:i miei occhi non hanno visto armi od oggetti contundenti ma solo tanta rabbia aumentata dalla decisione del sindaco di pseudo sinistra di chiudere tutti i centri sociali ma non una parola è stata spesa per quelli di casa pound!
Il piccolo corteo sfila pacificamente per la via, percorro poche centinaia di metri e mi imbatto in un altro corteo, decisamente diverso, più numeroso e con bandiere che vorrei solo veder bruciare. Uno striscione che inneggiava all'intifada e altra polizia decisamente inversamente proporzionale al numero dei partecipanti. I miei occhi questa volta vedono cinghie ma le mie orecchie inorridite per quello che stavano ascoltando, si riprendono quando al mio schifo ormai palesato dai miei commenti ad alta voce, si unisce quello di altri due ragazzi:un corteo con oggetti contundenti autorizzato e la polizia, nonostante avesse gli occhi come noi, faceva finta di nulla,anzi, ci ha dato dei coglioni.
E già ce ne sono di coglioni in giro... come un conoscente di una mia amica che si è visto oltre ai soliti capi di imputazione anche quello di associazione a delinquere per aver partecipato ad un rave con i suoi proiettori; quella notte non c'è stata un'irruzione ma i poliziotti si sono limitati a filmare le targhe di tutte le macchine parcheggiate in quella zona e la mattina dopo, l'amara sorpresa.
Vi posso parlare anche di un'altra cogliona, una mia amica, talmente cogliona che dopo dodici anni ha finalmente ottenuto la cittadinanza dopo aver subito i soliti controlli rispettosi dell'essere umano. Chissà cosa doveva ancora dimostrare una ragazza che oltre a studiare all'università, lavora e conduce una vita nella legalità, inconcepibile per molti.
Ora, le parole hanno un significato preciso ma quello che conta in assoluto è l'interpretazione che ne facciamo ed è per questo che preferisco essere una cogliona piuttosto che stare dall'altra parte e, i coglioni, non averceli affatto!
Il piccolo corteo sfila pacificamente per la via, percorro poche centinaia di metri e mi imbatto in un altro corteo, decisamente diverso, più numeroso e con bandiere che vorrei solo veder bruciare. Uno striscione che inneggiava all'intifada e altra polizia decisamente inversamente proporzionale al numero dei partecipanti. I miei occhi questa volta vedono cinghie ma le mie orecchie inorridite per quello che stavano ascoltando, si riprendono quando al mio schifo ormai palesato dai miei commenti ad alta voce, si unisce quello di altri due ragazzi:un corteo con oggetti contundenti autorizzato e la polizia, nonostante avesse gli occhi come noi, faceva finta di nulla,anzi, ci ha dato dei coglioni.
E già ce ne sono di coglioni in giro... come un conoscente di una mia amica che si è visto oltre ai soliti capi di imputazione anche quello di associazione a delinquere per aver partecipato ad un rave con i suoi proiettori; quella notte non c'è stata un'irruzione ma i poliziotti si sono limitati a filmare le targhe di tutte le macchine parcheggiate in quella zona e la mattina dopo, l'amara sorpresa.
Vi posso parlare anche di un'altra cogliona, una mia amica, talmente cogliona che dopo dodici anni ha finalmente ottenuto la cittadinanza dopo aver subito i soliti controlli rispettosi dell'essere umano. Chissà cosa doveva ancora dimostrare una ragazza che oltre a studiare all'università, lavora e conduce una vita nella legalità, inconcepibile per molti.
Ora, le parole hanno un significato preciso ma quello che conta in assoluto è l'interpretazione che ne facciamo ed è per questo che preferisco essere una cogliona piuttosto che stare dall'altra parte e, i coglioni, non averceli affatto!