Ricordiamo che la cugina di Ruotolo, Silvia Ruotolo, 39 anni, è stata assassinata l’11 giugno del 1997 a Napoli, mentre stava tornando nella sua casa di salita Arenella, nel quartiere Vomero, dopo essere andata a prendere a scuola suo figlio Francesco di 5 anni. A guardarla dal balcone c’era Alessandra, la figlia di 10 anni. Il commando di camorra che sparò all’impazzata aveva come obiettivo Salvatore Raimondi, affiliato al clan Cimmino, avversario del clan Alfieri.
Evidentemente c'è un lavoro da finire, per qualcuno.... :-(
6 commenti:
Solidarietà a Sandro Ruotolo ed alla redazione tutta di Anno Zero, una volta di più ecco perché odiare la fatwa berlusconiana...
se non li puoi comprare si fa una telefonata e ci pensano con le armi. viva l'italia...
Ruotolo è un grande, da anni con serietà e intelligenza fa vera televisione giornalistica. Ma in italia ad essere intelligenti si rischia grosso.
Ricordiamo che la cugina di Ruotolo, Silvia Ruotolo, 39 anni, è stata assassinata l’11 giugno del 1997 a Napoli, mentre stava tornando nella sua casa di salita Arenella, nel quartiere Vomero, dopo essere andata a prendere a scuola suo figlio Francesco di 5 anni. A guardarla dal balcone c’era Alessandra, la figlia di 10 anni. Il commando di camorra che sparò all’impazzata aveva come obiettivo Salvatore Raimondi, affiliato al clan Cimmino, avversario del clan Alfieri.
Evidentemente c'è un lavoro da finire, per qualcuno.... :-(
L'italia diventa sempre di più un paese in cui fare i paracu**. Oppure aver paura
Se questo non è un regime...
Giornalisti come Ruotolo sono colpiti da una parte dalla malavita, dall'altra da chi fa la bella vita.
Scandaloso.
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