giovedì 26 febbraio 2009

Chissà quanti altri son morti così...

L'ennesimo viaggio della speranza: dalla Somalia verso lo Yemen; uno dei soliti viaggi che finiscono in tragedia. Martedì 24 l 'alto Commissariato dell'Onu per i Rifugiati ha reso noto che venerdì scorso 14 somali e 12 etiopi sono stati gettati in mare,sotto le minacce dei traghettatori,impauriti dalla presenza della polizia sulle coste yemenite.
E' il terzo episodio dall'inizio dell'anno :23 morti e 24 dispersi su un totale di 9449 persone che dal 1 Gennaio hanno tentato di raggiungere le coste dello Yemen.

African News:

Alcuni dei conti bancari del presidente del Gabon Omar Bongo sono stati congelati in seguito alla decisione della corte d'appello di Bordeaux che il 29 Settembre scorso ha condannato il presidente a versare 457.347 EUR al figlio di un capo d'impresa francese per far liberare suo padre detenuto a Libreville.


Mercoledì un bilancio tragico in Somalia: 80 morti a causa di un conflitto tra i ribelli islamici del gruppo Chabaab, che si sta impossessando del controllo della capitale, contro la forza di pace africana e la polizia.


Sempre mercoledì le truppe rwandesi (più di 3500 soldati a gennaio nella sola provincia del Nord-Kivu) hanno iniziato a ritirarsi dalla zona est della RDC, il chè ha fatto scatenare delle rappresagli da parte dei ribelli hutu rwandesi presenti nella regione.


In Madagascar la situazione non accenna a migliorare:il presidente Marc Ravalomanana ha disertato il quarto incontro con il sindaco destituito di Antananarivo che ha annunicato di non voler più partecipare ai negoziati : "A partire da adesso, io che dirigo questa lotta,non parteciperò più a questi negoziati. Personalmente, non ho più interesse", "Ho accettato questo faccia a faccia con l'obiettivo di trovare una soluzione alla crisi che sta attraversando ora il Madagascar. Il fatto che il Presidente della Repubblica non sia venuto a questo incontro,significa che la vita della nazione non è prioritaria per lui."." A partire da ora è il popolo che rivendica...".


Otto anni dopo la fine dei conflitti che hanno provocato 120.000 morti, mercoledì 25 Febbraio il Tribunale Speciale per la Sierra Leone ha condannato i vecchi dirigenti del Fronte Rivoluzionario unito (RUF) Issa Sesay (38 anni), Morris Kallon (45 anni) e Augustine Gbao (60 anni) per crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Secondo l'accusa i tre erano implicati in un'organizzazione criminale insieme al vecchio presidente liberiano Charles Taylor per controllare le zone di produzione di diamanti con il fine di finanziare la loro guerra. I 75 testimoni presenti hanno reso le loro dichiarazioni di atrocità impensabili tra cui quella di un uomo che ha visto sua moglie prima stuprata da 8 miliziani e poi uccisa davanti ai suoi occhi e a quelli dei suoi figli.

martedì 24 febbraio 2009

Una protesta importante

LA RETE MIGRANTI ORGANIZZA PER SABATO 28 FEBBRAIO UN CORTEO CONTRO LE LEGGI RAZZISTE CHE QUESTO GOVERNO STA PORTANDO AVANTI ALIMENTANDO UN FORTE CLIMA DI INTOLLERANZA INGIUSTIFICATA!

L'APPUNTAMENTO E' ALLE ORE 15.00 IN CORSO GIULIO CESARE ANGOLO VIA ANDREIS (EX STAZIONE CIRIE'-LANZO) TORINO.


UNIAMOCI IN QUESTA LOTTA, DOBBIAMO ESSERE IN TANTI!

lunedì 23 febbraio 2009

Cinematic part #4

La scorsa notte, attesa da molti appassionati di cinema, ha premiato con gli Oscars i migliori film del 2008/2009.
Un' interessante inversione di rotta in cui, finalmente, sono stati riconosciuti film non convenzionali, di spessore tematico, veicolo di messaggi importanti; del resto è ciò che dovrebbero fare mezzi di comunicazione così possenti come il cinema o la musica.
Personalmente ho sempre apprezzato di più il Festival di Cannes e il Sundance Festival che ogni anno propongono delle vere alternative al solito cinema, ai quei film convenzionali che diventano immediatamente dei blockbusters grazie anche alla produzione che hanno alle spalle: questi due festivals spesso dimostrano che anche piccole produzioni che non posseggono i miliardi e gli sponsors del cinemastatunitense possono fare un ottimo lavoro: un esempio è 'Entre les murs' o la 'Classe' in italiano, un film che entra in una scuola della banlieue parigina e che ne mostra le problematiche quotidiane soprattutto nel rapporto tra insegnanti e alunni. In questo caso,come in moltissimi altri, il doppiaggio italiano cambia parole se non frasi intere (esiste davvero ancora la censura?), stravolgendone a volte il significato. E' il caso del super vincitore 'The Millionaire':ne aveva parlato Stefania qui , definendo la pellicola di Danny Boyle come uno dei più bei film dell'anno; del resto stiamo parlando di uno dei più grandi registi, produttore della trilogia '28 giorni, 28 settimane, 28 mesi dopo'.
Il film che ha dovuto subire troppe polemiche in questi mesi ha sbancato al Kodak Theater vincendo ben 8 statuette: miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura non originale, miglior montaggio, fotografia e sonoro,miglior colonna sonora e miglior canzone originale ( del musicista A.R Rahman).
Possiamo parlare di un riscatto della cinematografia che tratta temi seri? Personalmente direi di sì: per 'The Millionaire' si tratta del racconto della storia di un ragazzo come tanti in India,cresciuto per le strade, e che ha finalmente la possibilità di dare una svolta alla sua vita partecipando al gioco 'Chi vuol essere milionario?'; per Harvey Milk, protagonista della pellicola che ha visto Sean Penn aggiudicarsi stra-meritatamente l'Oscar come miglior attore protagonista (oltre all'Oscar assegnato al film come miglio sceneggiatura originale),invece, si tratta di un riscatto sociale e morale: la storia del primo politico a dichiarare apertamente la sua omosessualità e a battersi per il rionoscimento di uguali diritti per tutte le minoranze nell'intollerante San Francisco degli anni '70.
L'augurio è quello che, in un'epoca in cui la gente non passa molto tempo a riflettere, ci possano essere sempre più film che cercano di insinuare il dubbio nelle nostre menti, spingendoci a informarci, conoscere e guardare le situazioni che ci circondano con occhio critico.

I premi:

MIGLIOR FILM

Christian Colson per The Millionaire

MIGLIOR REGIA

Danny Boyle per The Millionaire


MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

Sean Penn per Milk

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Kate Winslet per The Reader

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

Heath Ledger per Il Cavaliere Oscuro

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Penelope Cruz per Vicky Cristina Barcelona

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

Dustin Lance Black per Milk

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Simon Beaufoy per The Millionaire

MIGLIOR FOTOGRAFIA

Anthony Dod Mantle per The Millionaire

MIGLIOR MONTAGGIO

Chris Dickens per The Millionaire

MIGLIOR SCENOGRAFIA

Donald Graham Burt e Victor J.Zolfo per Il Curioso Caso Di Benjamin Button

MIGLIORI COSTUMI

Michael O'Connor per La Duchessa

MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE

A.R. Rahman per The Millionaire

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

A.R. Rahman e Gulzar per The Millionaire
(per la canzone 'Jai Ho')

MIGLIOR TRUCCO

Il Curioso Caso Di Benjamin Button

MIGLIOR SONORO

The Millionaire

MIGLIOR MONTAGGIO SONORO

Il Cavaliere Oscuro

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI

Il Curioso Caso Di Benjamin Button

MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE

Andrew Stanton per WALL-E

MIGLIOR FILM STRANIERO

Departures

MIGLIOR DOCUMENTARIO

James Marsh e Simon Chinn per Man On Wire

OSCAR UMANITARIO

Jerry Lewis

sabato 21 febbraio 2009

Londra, 21 Febbraio 1848

Pubblicazione del Manifesto del Partito Comunista di Karl Marx con la collaborazione di Friedrich Engels. Alcuni passi per me significativi...

"... Uno spettro s'aggira per l'Europa - lo spettro del comunismo. Tutte le potenze della vecchia Europa si sono alleate in una santa battuta di caccia contro questo spettro: papa e zar, Metternich e Guizot, radicali francesi e poliziotti tedeschi.Quale partito d'opposizione non è stato tacciato di comunismo dai suoi avversari di governo; qual partito d'opposizione non ha rilanciato l'infamante accusa di comunis mo tanto sugli uomini più progrediti dell'opposizione stessa, quanto sui propri avversari reazionari?Da questo fatto scaturiscono due specie di conclusioni.Il comunismo è di già riconosciuto come potenza da tutte le potenze europee.È ormai tempo che i comunisti espongano apertamente in faccia a tutto il mondo il loro modo di vedere, i loro fini, le loro tendenze, e che contrappongano alla favola dello spettro del comunismo un manifesto del partito stesso...".

"...
La società civile moderna, sorta dal tramonto della società feudale, non ha eliminato gli antagonismi fra le classi. Essa ha soltanto sostituito alle antiche, nuove classi, nuove condizioni di oppressione, nuove forme di lotta.La nostra epoca, l'epoca della borghesia, si distingue però dalle altre per aver semplificato gli antagonismi di classe. L'intera società si va scindendo sempre più in due grandi campi nemici, in due grandi classi direttamente contrapposte l'una all'altra: borghesia e proletariato..."

"...
Ma la borghesia non ha soltanto fabbricato le armi che la porteranno alla morte; ha anche generato gli uomini che impugneranno quelle armi: gli operai moderni, i proletari.Nella stessa proporzione in cui si sviluppa la borghesia, cioè il capitale, si sviluppa il proletariato, la classe degli operai moderni, che vivono solo fintantoché trovano lavoro, e che trovano lavoro solo fintantoché il loro lavoro aumenta il capitale. Questi operai, che sono costretti a vendersi al minuto, sono una merce come ogni altro articolo commerciale, e sono quindi esposti, come le altre merci, a tutte le alterne vicende della concorrenza, a tutte le oscillazioni del mercato..."

"...
Il proletariato passa attraverso vari gradi di sviluppo. La sua lotta contro la borghesia comincia con la sua esistenza..."

"...
I comunisti si distinguono dagli altri partiti proletari solo per il fatto che da una parte essi mettono in rilievo e fanno valere gli interessi comuni, indipendenti dalla nazionalità, dell'intero proletariato, nelle varie lotte nazionali dei proletari; e dall'altra per il fatto che sostengono costantemente l'interesse del movimento complessivo, attraverso i vari stadi di sviluppo percorsi dalla lotta fra proletariato e borghesia.Quindi in pratica i comunisti sono la parte progressiva più risoluta dei partiti operai di tutti i paesi, e quanto alla teoria essi hanno il vantaggio sulla restante massa del proletariato, di comprendere le condizioni, l'andamento e i risultati generali del movimento proletario.Lo scopo immediato dei comunisti è lo stesso di tutti gli altri proletari: formazione del proletariato in classe, abbattimento del dominio della borghesia, conquista del potere politico da parte del proletariato.Le proposizioni teoriche dei comunisti non poggiano affatto su idee, su principi inventati o scoperti da questo o quel riformatore del mondo..."

"...
I comunisti lottano per raggiungere i fini e gli interessi immediati della classe operaia, ma nel movimento presente rappresentano in pari tempo l'avvenire del movimento. In Francia i comunisti si alleano al partito socialista-democratico contro la borghesia conservatrice e radicale, senza per questo rinunciare al diritto d'un contegno critico verso le frasi e le illusioni provenienti dalla tradizione rivoluzionaria.In Svizzera essi appoggiano i radicali, senza disconoscere che questo partito è costituito da elementi contraddittori, in parte da socialisti democratici in senso francese, in parte da borghesi radicali.Fra i polacchi, i comunisti appoggiano il partito che fa d'una rivoluzione agraria la condizione della liberazione nazionale. Lo stesso partito che promosse l'insurrezione di Cracovia del 1846.In Germania il partito comunista combatte insieme alla borghesia contro la monarchia assoluta, contro la proprietà fondiaria feudale e il piccolo borghesume, appena la borghesia prende una posizione rivoluzionaria.Però il partito comunista non cessa nemmeno un istante di preparare e sviluppare fra gli operai una coscienza quanto più chiara è possibile dell'antagonismo ostile fra borghesia e proletariato, affinché i lavoratori tedeschi possano subito rivolgere, come altrettante armi contro la borghesia, le condizioni sociali e politiche che la borghesia deve creare con il suo dominio, affinché subito dopo la caduta delle classi reazionarie in Germania, cominci la lotta contro la borghesia stessa.I comunisti rivolgono la loro attenzione sopratutto alla Germania, perché la Germania è alla vigilia d'una rivoluzione borghese, e perché essa compie questo rivolgimento in condizioni di civiltà generale europea più progredite, e con un proletariato molto più evoluto che non l'Inghilterra nel decimosettimo e la Francia nel decimottavo secolo; perché dunque la rivoluzione borghese tedesca può essere soltanto l'immediato preludio d'una rivoluzione proletaria.In una parola: i comunisti appoggiano dappertutto ogni movimento rivoluzionario diretto contro le situazioni sociali e politiche attuali.Entro tutti questi movimenti essi mettono in rilievo, come problema fondamentale del movimento, il problema della proprietà, qualsiasi forma, più o meno sviluppata, esso possa avere assunto.Infine, i comunisti lavorano dappertutto al collegamento e all'intesa dei partiti democratici di tutti i paesi.I comunisti sdegnano di nascondere le loro opinioni e le loro intenzioni. Dichiarano apertamente che i loro fini possono esser raggiunti soltanto col rovesciamento violento di tutto l'ordinamento sociale finora esistente. Le classi dominanti tremino al pensiero d'una rivoluzione comunista. I proletari non hanno da perdervi che le loro catene. Hanno un mondo da guadagnare.

PROLETARI DI TUTTI I PAESI, UNITEVI!"


L'intero manifesto:

http://www.sinistra.net/lib/cla/mew/manparcomi.html


mercoledì 18 febbraio 2009

Stop al turismo sessuale!!!

Bambini/e trattati e venduti come 'merce'; i dati sono incredibili e purtroppo in costante aumento.
E' difficile spendere parole in merito perchè si ha l'impressione di cadere nella retorica ma il disgusto è incredibile!!!
Un fenomeno che ha dimensioni globali già dagli anni '70 ma che al giorno d'oggi è sempre più radicato; ho trovato una tabella non proprio aggiornata (2007) ma da un'idea della vastità di questa pratica:

PAESE: Meta turistica

N. baby prostitute/i

Minori sfruttati sessualmente in Thailandia

300.000

Minori sfruttati sessualmente in Brasile

500.000

Minori sfruttati sessualmente nelle Filippine

100.000

Minori sfruttati sessualmente in Nepal

150.000

Minori sfruttati sessualmente in Cina

600.000

Minori sfruttati sessualmente in India

575.000

Minori sfruttati sessualmente nella Rep. Dominicana

30.000

Minori sfruttati sessualmente in Pakistan

40.000

Minori sfruttati sessualmente in Russia

50.000

Minori sfruttati sessualmente nello Sri Lanka

30.000

Minori sfruttati sessualmente in Taiwan

60.000

Minori sfruttati sessualmente in Vietnam

40.000

Minori sfruttati sessualmente in Europa/ Africa

300.000



Di seguito riporto due link sulla prostituzione minorile nei Balcani e in Kenya:

http://www.osservatoriobalcani.org/article/articleview/5112/1/43/

http://www.unicef.it/flex/files/D.3c01b5b6b3bf95943a98/EXEC_SUMMARY_Sex_Tourism_Report.pdf


Questo blog si unisce alla protesta di Saamaya contro il turismo sessuale e la pornografia in generale!!!!

martedì 17 febbraio 2009

Un pugno nello stomaco

Voglio riportare alcune delle frasi pronunicate ieri dal capogruppo della Lega al Senato mazzatorta all' Infedele di Gad Lerner; il tema era l'immigrazione, con un forte richiamo alle proposte fasciste della lega e della coalizione di destra in generale. Il titolo della trasmissione è 'Il passaporto dello stupratore'.

  • Il capogruppo parte con un grave errore di mancata informazione sul diritto internazionale:chiama clandestini i rumeni...ma sbaglio o sono a pieno diritto cittadini dell'unione europea???
  • "... alla criminalità autoctona abbiamo aggiunto una criminalità di origine straniera; all'interno di quella criminalità di origine straniera ci sono delle etnie che si sono specializzate (dice tra virgolette,ma il senso non cambia) in alcune tipologie di reato;... ci sono etnie che si sono specializzate in reati di violenza sessuale, purtroppo i romeni, gli albanesi che si sono specializzati nel settore dello spaccio di droga"..
GAD LERNER: " Come si fa a specializzarsi sui reati sessuali?...lei pensa che dipenda da fattori genetici o da che cosa?" mazzatorta: " Ci sono dei dati statistici...dipende dal fatto,sta in molti manuali di criminologia scientifica, non inventiamo nulla, dal fatto che una comunità sradicata e portata in un altro paese senza alcun progetto migratorio preciso,perchè di questo si tratta, la stragrande maggioranza dei rumeni non ha un progetto migratorio di integrazione come diceva il sindaco di Brescia..."
  • "...siamo in guerra.. l'espressione combattere significa affrontare una guerra ( in riferimento al patto europeo sull'immigrazione del 15-16 ottobre 2008); siamo in guerra contro il fenomeno dell'immigrazione clandestina ..."
  • "...come la Caritas riesca ad interpretare il pensiero di 4 milioni di persone faccio fatica,ecco..perchè se riesce ad avere contatto con 4 milioni di persone, stabilire il loro sentimento di paura ... francamente credo ci siano strumentalizzazioni da parte della Caritas che diciamoci anche sul settore dell'immigrazione ci vive anche perchè non dobbiamo nasconderci dietro un dito...c'è anche un fatturato,un indotto...
Io ho lavorato in uno di questi sportelli e assicuro che non girava nemmeno un soldo;questa è ignoranza e follia!!!!
Voglio concludere con la risposta che da Gad Lerner e fargli i miei complimenti per come abbia mantenuto la calma; la retorica è sempre sintomo di grande cultura e intelligenza: non è così per gli slogan e la disinformazione!
"... no io invece credo che abbia perfettamente ragione il senatore mazzatorta, c'è chi vive di volontariato sociale così come c'è chi campa in questo paese facendo l'imprenditore politico della paura seminando diffamazione e ostilità nei confronti dello straniero e ci lucra dei bei seggi parlamentari...".


E poi panchine come queste passano alla cronaca...




http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=infedele
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=infedele&video=22612
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=infedele&video=22613
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=infedele&video=22614
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=infedele&video=22615

lunedì 16 febbraio 2009

Oggi, in vena polemica

La lettura rende un uomo completo, la conversazione lo rende agile di spirito e la scrittura lo rende esatto. ( Francesco Bacone).



Oggi metto le mani avanti: sicuramente con questo post non aggiungerò 'amici bloggers' ma sono sicura che non mi inimicherò nessuno...magari raccoglierò solidarietà, non so...
'Segui questo blog'...così c'è scritto sulla pagina di ognuno di noi.. ma cosa vuol dire 'seguire un blog'? Per caso, esserne un attento e critico lettore? O aggiungere la propria immagine per fare numero e non passare mai a lasciare uno straccio di commento?
E' leggere in modo disattento e non dare segno di apprezzamento e disgusto?O aggiungersi, per poi togliersi inspiegabilemte come è successo a questo blog?
Personalmente non mi sono aggiunta a centinaia di blog e ho deciso di fare una netta distinzione tra 'blog che seguo' e il blogroll; nel secondo metto sia i 'blog che seguo' sia le persone che mi chiedono uno scambio di link, il ché mi permette di non esserne un' assidua lettrice ma di passarci ogni tanto, quando il titolo del post mi incuriosisce, e lasciare un segno. Nel primo, al contrario, metto esclusivamente i blog che definisco 'amici', quelli con cui ho trovato subito un'affinità e con cui, lo scambio continuo di opinioni, mi ha permesso di instaurare un certo tipo di conoscenza:non mi toglierò mai da nessuno di questi (sono pochi -per ora- apposta) perchè sono quelli che, dopo aver aperto il mio blog, leggo e commento SEMPRE.
Con questo, non sto dicendo che il numero dei miei preferiti non possa aumentare ma trovo importante che se si decide di seguire un blog, lo si faccia veramente e non solo per assurde dinamiche di numeri o chissà cos'altro; preferisco che il blog abbia 5 lettori ma che questi lo seguano davvero: è fondamentale instaurare uno scambio di opinioni, altrimenti una delle funzioni principali di questo spazio verrebbe a mancare. E se ci togliamo la libertà di scrivere e pensare ciò che vogliamo, è davvero la fine...

Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.
( Daniel Pennac)

sabato 14 febbraio 2009

A sua immagine e somiglianza...

Berlusconi vuole portare i Bronzi di Riace alla Maddalena...


VS



venerdì 13 febbraio 2009

La settima arte


Da un blog che ama il cinema non poteva mancare un ricordo ad una data importante...

Il 13 Febbraio 1895 i fratelli Lumière brevettarono il cinematografo, strumento che diede la possibilità di proiettare ad intervalli regolari di alcuni centesimi di secondo, un fotogramma impresso su una pellicola cinematografica che scorre continuamente, e poi attraverso un obiettivo che mette a fuoco l'immagine risultante su uno schermo.





Di passi avanti ne sono stati fatti e anche significativi, basti pensare ai film in 3D e alle immense possibilità che danno le fasi di montaggio e post produzione; ma è affascinante ricordare da dove tutto ciò ha avuto origine...
Qui sotto i primi film dei fratelli Lumière, tra cui la prima pellicola girata il 15 Marzo 1895 intitolata 'L'uscita dalle officine Lumière'.


giovedì 12 febbraio 2009

11 Febbraio 1990

"Unitevi!Mobilitatevi!Lottate! Tra l'incudine delle azioni di massa ed il martello della lotta armata dobbiamo annientare l'apartheid!"

Questo è ciò che Mandela riuscì a spedire durante la sua prigionia : si tratta del manifesto dell'ANC, pubblicato il 10 Giugno 1980. 10 anni dopo avveniva un fatto storico che avrebbe reso quest' uomo un'eroe per un'intera popolazione, il simbolo della lotta per la libertà.
L'11 Febbraio 1990, dopo 27 anni e 5 mesi, il presidente sudafricano De Klerk avvia la scarcerazione di Madiba che una volta divenuto presidente dell'ANC concorre per le elezioni a presidente del Sudafrica, vincendo.


Su Repubblica.it l'articolo dell'imminente scarcerazione: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/01/09/nelson-mandela-sara-liberato-molto-presto.html




'Free Nelson Mandela' è una canzone scritta nel 1984 da Jerry Dammers ed eseguita dalla sua band The Special A.K.A , come protesta contro la carcerazione di Mandela. Questa canzone, celebrativa e con influenze della musica Afro, raggiunse il nono posto nelle classifiche inglesi oltre a diventare famosissima in Sudafrica.









Free Nelson Mandela


Free Nelson Mandela


Free free

Free free free Nelson Mandela

Free Nelson Mandela

21 years in captivity
Shoes too small to fit his feet
His body abused, but his mind is still free
You're so blind that you cannot see

Free Nelson Mandela

Visited the causes at the AMC
Only one man in a large army
You're so blind that you cannot see
You're so deaf that you cannot hear him

Free Nelson Mandela

21 tears in captivity
You're so blind that you cannot see
You're so deaf that you cannot hear him
You're so dumb that you cannot speak

Free Nelson Mandela









martedì 10 febbraio 2009

Cinematic part #3

"Tu devi sapere la verità, cercare la verità e la verità ti renderà libero"...


Sicuramente qualcuno conosce già questo film, 'ZEITGEIST' ma ho appena finito di vederlo...

Lo spirito del tempo... parole forti che fanno riflettere, immagini che ti fanno vergognare di appartenere a questo mondo...

Ecco il link: http://video.google.com/videoplay?docid=-4789187645983416294&hl=en

sabato 7 febbraio 2009

Tentato suicidio

Tratto dal sito www.stranieriinitalia.it


Roma – 7 febbraio 2009 - Nel Centro di prima accoglienza di Lampedusa ieri quattro cittadini tunisini hanno tentato il suicidio cercando di impiccarsi con i propri indumenti o ingoiando bulloni e lamette. Uno di loro presenta profonde ferite alla trachea ed è stato trasferito all’ospedale di Palermo.
Dietro il loro gesto, la disperazione e una forma estrema di protesta contro l’imminente rimpatrio. Stesse motivazioni che hanno spinto altri ospiti del centro di accoglienza ad iniziare da ieri lo sciopero della fame.
"Quanto sta accadendo è espressione di un grande disagio e di una disperazione da parte di persone che comprendono che non hanno piu' nulla da perdere dopo che hanno saputo che 120 connazionali sono stati rimpatriati in Tunisia. Temono per la loro stessa sorte e per quello che gli succederà in quel Paese dopo aver perso l'occasione della loro vita" commenta Laura Boldrini, portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite (Unhcr)."Questi gesti disperati, - aggiunge -che si verificano con piu' frequenza nelle strutture detentive, erano prima veramente rari nel cpa di Lampedusa perchè era una realtà di transito. Adesso che nei fatti è cambiata la sua natura in centro per l'identificazione ed espulsione, assisteremo ad altri drammatici episodi" aggiunge Boldrini.
Un'equipe di prefetti e funzionari di polizia inviati dal ministero dell'Interno, sta vigilando sulla protesta. Intanto il Viminale ha annunciato oggi l’apertura a Lampedusa di un centro di formazione. È destinato agli immigrati che sbarcano sull’isola, che potrebbero frequentarlo mentre vanno avanti le procedure di identificazione e rimpatrio.




A farmi paura, non sono coloro contro i quali il governo sta attuando una subdola strategia di caccia al nemico prescelto, ma proprio loro che con decreti, permessi di soggiorno a punti, denuncia dei medici di chi è clandestino,stanno calpestando i diritti di TUTTI!!!

venerdì 6 febbraio 2009

Cinematic part #2



La locandina per sponsorizzare il film, in uscita in Italia, la dice tutta: 3 scimmie stile 'non vedo,non sento, non parlo' che rappresentano le tre più grandi religioni monoteiste.
Del plot del film si sa poco perchè ovviamente nel nostro paese è subito stato attaccato dal vaticano e dalle associazioni ad esso collegate: si tratta di un documentario diretto da Larry Charles ( regista di 'BORAT') che ha come protagonista il comico politico Bill Maher ripreso in una delle tante sequenze del film con le dita in segno di vittoria e affacciato ad una finestra delle stanze private del vaticano sussurrando 'sono in vaticano', per poi essere trascinato via brutalmente; il titolo del docu-film satirico 'RELIGIOLOUS', un incrocio tra le parole 'religione' e 'ridicolo', ha come intento quello di deridere il concetto di religione e i problemi che essa implica. Insomma, uno sguardo diverso, che esula dal serio, ma che pone l'accento su come per la religione si possano (e ciò è avvenuto e avviene) scatenare anche guerre.
Se non riuscite a resistere fino al 13 febbraio, data della sua uscita in Italia (vedremo poi in quante sale e città sarà proiettato), sappiate che è disponibile in inglese sui vari torrent; mi chiedo solamente se la reazione dell'associazione veralibertà che afferma che "Più che ridicolizzante è oltraggiante nei confronti di tutti i credenti, e infine nei confronti dei valori che sottendono i rispettivi credi", chiedendo "l'abolizione" della campagna promozionale e pretendendo dalle "autorità competenti" di vigilare sui contenuti del film, oltre ad aver applicato adesivi con le scritte "ateo no" e "vergogna" sulle pubblicità del film, non sia proprio sintomo dell'insicurezza e della caduta dei consensi che il cattolicesimo sta subendo non solo nel nostro paese.

Tra l'altro ho visto 'Milk': un capolavoro che secondo me è stato volontariamente boicottato -almeno nelle mia città- e che vale proprio la pena di vedere: la performance di Sean Penn è da Oscar!...

mercoledì 4 febbraio 2009

Il "blues" del maestro

"Su bambini, entrate e smettetela di bisticciare, camminate con calma so che ne siete capaci. Sedetevi con calma ognuno al proprio posto. Ecco, ci siamo. Ascoltatemi, questa mattina non aprite le vostre cartelle. Non faremo nè grammatica, nè geometrie, nè coniugheremo verbi. Non parleremo di complementi oggetto e meno ancora di Pitagora. Questa mattina non ci saranno interrogazioni e nessuno avrà ragione. Oggi nessuna nota e nessuno avrà torto.
Bambini ascoltate, penso di non stare molto bene. Ho male quando vedo il mondo e gli uomini mi fanno paura. Bambini spiegatemi, io non ci capisco più niente. Perchè così tante ingiustizie, sofferenze e disgrazie? Ieri sera ho acceso la televisione un'ennesima volta di troppo verso le 20, c'era il tg. All'improvviso nella stanza c'è stata come un'invasione di pianti e dolori, era peggio di un'aggressione. Ieri sera le notizie contavano più morti dei capelli sul cranio di Mentana(*). E succede tutti i giorni un pò ovunque nel mondo. Penso che non sia cosa buona vivere nel terzo millenio.
Come nelle peggiori pagine della Storia, gli uomini si fanno la guerra, dei soldati si uccidono a vicenda senza neanche sapere il perchè. Se si fosserò conosciuti meglio, sarebberò potuti essere fratelli. Ma i loro presidenti si sentivani i più forti... è così che va. E poi ci sono tutte queste religioni che fanno ognuno le lodi dell'Amore ma che fabbricano l'odio, degli assassini, dei terroristi. Per questo o tale credo, degli innocenti muoiono ogni giorno. Tutto questo in nome di Dio, e non sappiamo neanche se esiste...
Bambini sono spiacente, vi lasciamo l'Umano in pessimo stato. Lo dovete sapere quindi oggi ci provo. Le certezze dei grandi provocano certe volte dei danni. In realtà l'adulto è un gran bambino che pensa di sapere.
Ho mal di pancia bambini, ogni volta che vedo i soldi spesi per armi, razzi, sottomarini e paortaerei. Nel frattempo ci sono popoli interi a cui manca l'acqua, come ai nostri occhi mancano le lacrime, mentre guardano i loro figli e figlie morire di malnutrizione. Apparentemente la natura stessa ha difficoltà nel nutrirsi, gli uomini hanno inquinato l'aria a pure fatto marcire la pioggia. Quando non ci sarà più acqua da nessuna parte, bisognerà mantenere il sorriso. E anche l'odore delle foreste finirà nell'oblio.
Bambini sapete cosa sono le risorse naturali? Se non lo sapete non è grave, intanto non ce ne sono più o quasi. Le parole umano e spreco vanno di pari passo. L'ecologia a scuola non sarebbe una materia superflua...
Bambini mi dispiace vi lasciamo la Terra in un pessino stato, e ben presto sul nostra pianeta ci sentiremo alle strette. Mantenete i vostri dubbi, voi solo potrete tirarci fuori da qua. Il bambino è un piccolo adulto che sa che crede.
Ehmbè? Vi vedo molto calmi tutto d'un tratto! Ho un pò rovinato l'atmosfera ma non volevo farvi paura. Volevo solo farvi capire che conto su di voi, non seguite il nostro esempio e promettetemi un mondo migliore. Suvvia bambini è già l'ora dell'intervallo. Andate a correre nel cortile, sfogatevi, approfittatene. Urlate anche se volete, ve ne do il permesso. Ma soprattutto copritevi bene, fuori c'è vento."

Questo pezzo è tratto da "Le blues de l'instituteur", uno slam di Grand Corps Malade tratto dall'album "Enfant de la ville". Nell'originale il testo è accompagnatoa da una chitarra in stile "Shape of my heart" di Sting e una voce profonda quanto quella del grande doppiatore Ferruccio Amendola. Insomma, questo pezzo crea un'atmosfera molto "intimista", che ti fa riflettere un attimo. Chissà se un maestro mi avesse fatto un discorso del genere e poi avesse "perso" il suo tempo ad ascoltare le nostre sensazioni oggi dove saremmo... Chissà, qualcosa sarebbe cambiato o forse sarebbe tutto uguale. Ma di sicuro questo slam appoggia bene una cosa che ho sempre pensato. I bambini, i giovani non sono il futuro: ma il presente.


(*): nell'originale si parla di Patrick Poivre d'Arvor (conosciuto nache come PPDA), che è stato il "presentatore" del tg più importante francese per più di 20 anni.

lunedì 2 febbraio 2009

Appello importantissimo!!!

Questa mattina ho ricevuto una mail dagli autori e dalla produzione del film 'Come un uomo sulla terra' di cui vi avevo già parlato ( http://uhurunausalama.blogspot.com/2008/11/come-un-uomo-sulla-terra.html) e che tratta della detenzione dei migranti nei centri libici.

Questo è il loro appello:

Martedì 3 febbraio in Senato si aprirà la discussione sul Trattato
Italia-Libia.
Abbiamo deciso di far sentire la nostra e la vostra voce lanciando
l'appello qui allegato e mettendo
in onda via web COME UN UOMO SULLA TERRA lunedì 2 febbraio e martedì 3
febbraio sul sito del film. (http://comeunuomosullaterra.blogspot.com/)

Diffondete il più possibile tutto ciò.
E spedite l'appello via mail (con oggetto: TRATTATO ITALIA-LIBIA e
DIRITTI UMANI)
ai senatori (i cui indirizzi trovate qui http://www.senato.it/leg/16/BGT
/Schede/Attsen/Sena.html)
ed in particolare ail Presidente del Senato
(schifani_r@posta.senato.it)
e ai capigruppo (finocchiaro_a@posta.senato.it,
dalia_g@posta.senato.it,
gasparri@tin.it , bricolo_f@posta.senato.it ,
belisario_f@posta.senato.it )

Grazie a tutti
Autori e produzione COME UN UOMO SULLA TERRA



Questo, invece, è il testo della petizione da inviare agli indirizzi sopra citati:

TRATTATO ITALIA-LIBIA

APPELLO AI SENATORI ITALIANI CONTRO LE DEPORTAZIONI E LE VIOLENZE A DANNO DEI MIGRANTI AFRICANI IN LIBIA

Il 3 febbraio si apre al Senato la discussione per l’approvazione del Trattato Italia-Libia.

Con questo appello vogliamo rilanciare la petizione contro le deportazioni dei migranti in Libia, promossa dagli autori del film COME UN UOMO SULLA TERRA e dall’osservatorio FORTRESS EUROPE ed oggi firmata già da oltre 2500 persone.

Nel Trattato Italia-Libia non è previsto per il governo di Gheddafi alcun obbligo concreto e verificabile di accoglienza, di tutela del diritto d’asilo, di rispetto della dignità umana: la Libia semplicemente li deve “fermare”, non importa come. Questa direzione non fa altro che confermare la riduzione dei migranti a “strumento politico” di cui poter liberamente predisporre. Gheddafi potrà continuare ad utilizzare i flussi di migranti come strumento di pressione per accrescere il suo potere contrattuale con l’Italia e l’Europa. I migranti, tra i quali vi sono anche molte donne e minori, continueranno a rischiare la vita, tanto nelle carceri, nei container e nei centri della polizia libica, quanto nel deserto e nel mare, che saranno spinti ancor più ad attraversare proprio a causa delle violenze da parte della polizia libica stessa.

In Libia si compiono continue violazioni dei diritti umani fondamentali: arresti indiscriminati, violenze, deportazioni di massa, torture, connivenze tra polizia e trafficanti. Ai migranti, molti dei quali in fuga da paesi in guerra o dittatoriali come Etiopia, Sudan, Eritrea, Somalia, non è garantito alcun diritto, a partire proprio da quelli di asilo e di protezione umanitaria, perché la Libia semplicemente non ha mai aderito alla Convenzione di Ginevra. Per questo alla Libia non può essere affidato con tanta noncuranza e superficialità il compito di “fermare i migranti”. Chiediamo pertanto che nella discussione al Senato sul Trattato si tenga presente quanto richiesto nella petizione, dove le centinaia di firmatari chiedono che Parlamento Italiano ed Europeo, insieme a Governo Italiano, CE e a UNHCR promuovano:

1. Una commissione di inchiesta internazionale e indipendente sulle modalità di controllo dei flussi migratori in Libia anche in seguito agli accordi bilaterali con il Governo Italiano.

2. L’avvio rapido, vista l’emergenza della situazione, di una missione internazionale umanitaria in Libia per verificare la condizione delle persone detenute nelle carceri e nei centri di detenzione per stranieri.

Invitiamo tutti gli italiani ed in particolare senatori e deputati, a vedere lunedì 2 febbraio alle 21.00, martedì 3 febbraio alle ore 9.30, 14.30 e 21.00 il film COME UN UOMO SULLA TERRA, che in questa delicata fase autori e produzione hanno deciso di mettere in onda via web sul sito del film:

http://comeunuomosullaterra.blogspot.com

Firmatari dell’appello:

Dario Fo, Marco Paolini, Ascanio Celestini, Franca Rame, Marco Baliani, Gad Lerner, Emanuele Crialese, Erri De Luca, Felice Laudadio, Fausto Paravidino, Francesco Munzi, Goffredo Fofi, Francesca Comencini, Giuseppe Cederna, Luca Bigazzi, Maddalena Bolognini, Giorgio Gosetti, Gianfranco Pannone, Giovanni Piperno, Giovanna Taviani, Alessandro Rizzo, Andrea Segre, Dagmawi Yimer, Riccardo Biadene, Stefano Liberti, Marco Carsetti, Alessandro Triulzi, Gabriele Del Grande, Igiaba Sciego ed altri 2500 firmatari da Italia, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Tunisia, Marocco, Senegal, Mali e altri paesi.

Per informazioni e per firmare la petizione: http://comeunuomosullaterra.blogspot.com