lunedì 9 marzo 2009

Vincitori FESPACO

Selome Gérima,co-produttrice e sorella del regista vincitore del primo premio

Sabato 7 Marzo è calato il sipario sul FESPACO, festival del cinema panafricano giunto alla sua 40esima edizione dedicata ad Ousmane Sembene.
Il primo premio, l'étalon d'or du Yennenga (premio dal valore di 10 000 000FCFA e consegnato dal presidente del Burkina Faso) è stato vinto dal film "TEZA" del regista etiope Haïlé Gérima. Il premio è stato ritirato dalla sorella del regista, Salome, che, evidentemente emozionata per il premio, ha chiesto aiuto alle banche africane per finanziare i progetti dei cineasti oltre ad auspicare la pace per tutti i suoi fratelli africani.
"TEZA" racconta la storia di un giovane scienziato idealista che lascia il suo paese,l'Etiopia degli anni '70-'80 sotto la dittatura di Hailé Mariam Mengistu,per poi ritornarvi per morire. I temi invocati in questo film sono l'immigrazione,il razzismo,le guerre ma anche la difficile posizione sociale della donna etiope.

L’étalon d’argent (dal valore di 5 000 000 FCFA) è stato vinto dal regista sudafricano John Kani con il film "NOTHING BUT THE TRUTH" che ha brevemente dichiarato : “Voglio solamente ringraziarvi per questo premio”. Il Yennenga de bronze (dal valore di 2 500 000 FCFA) è stato assegnato al film "MASCARADES" dell'Algerino Lyes Salem.

Il prix de l’Inter-africaine della prevenzione dei rischi professionali (valore 3 milioni FCFA) è stato consegnato ad Adama Drabo e Ladji Diakité du Mali per il cortometraggio " FANTAN FANGA" . Il cineasta burkinese Missa Hebié, si è aggiudicato il premio per la migliore serie TV-Video con "L'AS DU LYCéE" e il premio del pubblico e il Prix Oumarou Ganda con il lungo metraggio "LE FAUTEUIL".

Come previsto L'Africa del Nord si è aggiudicata numerosi premi: premio per la migliore interpretazione femminile nel film "LES JARDINS DE SAMIRA" del regista marocchino Sana Mousiane, i premi Le Poulin D'Or e Le Poulin D'Argent nella categoria corti con due film algerini; nella categoria lungometraggi si sono aggiudicati il Premio per la migliore musica,assegnato al film del marocchino Kamal Kamal con "ADIEU MERES" e il Premio per il suono migliore nel film "LES DéMONS DU CAIRE" dell'egiziano Mohamed Hassib. Infine, nella categoria documentari, l'Egitto si è aggiudicato il secondo premio con il film "BEHIND THE RAINBOW" di Jihan El-Tahiri e il primo premio per il film "NOS LIEUX INTERDITS" di Leila Kilani.
Grandi soddisfazioni anche per il cinema sudafricano che ha ricevuto il Premio per la migliore immagine, il Premio per il miglior montaggio e quello per la migliore interpretazione maschile,tutti assegnati al film "JERUSALEMA" di David Helfand. Il Premio speciale della giuria,nella categoria documentari, è stato vinto da Khalo Matabane per il suo film "WHEN WE WERE BLACK".

L'Africa si riconferma terreno più che fertile per il cinema grazie alle politiche di sostegno volontario all'industria cinematografica,come accade in Marocco, alle infrastrutture di produzione, come in Sudafrica e in Burkina Faso oltre che in Mali, Nigeria (interessante e curioso per il nome deve essere il film "NOLLYWOOD") e Senegal che, però, sono usciti sconfitti da questa 21esima edizione.

14 commenti:

Crocco1830 ha detto...

Quando il cinema è indipendente, può dare un bel contributo alla denuncia, alla riflessione, al dibattito. Insomma, può essere davvero molto utile.

silvio di giorgio ha detto...

uhuru, scusa la mia ignorantità..ma cosa significa il tuo nome?

Uhurunausalama ha detto...

@Crocco:concordo pienamente,basta vedere tutti i titoli vincitori e non solo per vedere che non si tratta di temi all''italiana'...speriamo che siano reperibili.

@Silvio:parli del mio nome vero vero?
Boh,Ileana non so che vuol dire mentre il nome del blog sono parole in swahili:uhuru=libertà
na=e
usalama=pace

silvio di giorgio ha detto...

non sapevo ti chiamassi ileana. comunque se ti interessa ileana deriva dall'etrusco e significa "colei che intitola il proprio blog uhurunausalama"

Uhurunausalama ha detto...

@Silvio:hai usato wikipedia per la ricerca? :D oltre che dotato di grandissimo umorismo non sapevo avessi doti da filologo :D

silvio di giorgio ha detto...

e non mi hai visto in costume da bagno...;-)

Alligatore ha detto...

Sarebbe bello poter vedere anche nel circuito normale questi film, ma forse sarà più facile vedere Silvio in costume da bagno.
I festival, piccolo o medio-grandi, sono da sempre uno spazio importante per riuscire a vedere film in-visibili.

Uhurunausalama ha detto...

@Alligatore:in-visibili perchè trattano temi scomodi;basta vedere come è stato trattato qui il documentario 'Come un uomo sulla terra'.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

La produzione africana, negli anni, si sta facendo conoscere, per fortuna ed è veramente interessante.

Stefania - The Italian Backpacker ha detto...

Quanti bei film, li vorrei vedere tutti! Spero di trovarne almeno un paio da qualche parte sul web o in qualche rassegna di cinema d'essai!

Uhurunausalama ha detto...

@Saamaya:peccato che sia poco calcolata dal resto del mondo...

@Stefania:speriamo in bene Ste;forse da te è un pò più facile...:)

Damiano Aliprandi ha detto...

Cero sarebbe curioso vedere questi film!

Eppure capita, ma molto molto raramente, che film usciti nei circuiti piccoli poi riescono ad arrivare anche a quelli grandi!

Come è successo con il film "Little Miss Sunshine".

Lo hai visto??

Un abbraccio!!

Uhurunausalama ha detto...

@L'incarcerato:No,non l'ho visto ma ne ho sentito parlare bene;immagino debba essere un bel film:è uscito dal Sundance vero?Me lo procurerò al più presto :)