mercoledì 12 novembre 2008

Una buona notizia


"Non sto bene mi fa ancora male l'occhio e l'orecchio, farò altri interventi. Mi fa piacere che i vigili siano stati accusati, che venga riconosciuto il loro errore. Ma non è ancora finita. Ho ancora paura".
Molte persone non hanno creduto alla sua storia, alcuni lo hanno additato come il solito pusher che cerca di farla franca, uno dei soliti immigrati che delinque. Ne hanno calpestato la dignità più volte credendo che mentisse: ma il suo volto e il suo occhio non potevano mentire.
Per colpa di quello che è successo Emmanuel non esce di casa, non va a scuola e ha rimandato il suo servizio di volontariato perchè ha ricevuto altre minacce.
Per questo oggi scrivo solo di una buona notizia: sarebbe ottima se questo ragazzo vivesse libero,senza alcun timore,senza la paura di una condizione che per molti è diversa ed inferiore.
Otto agenti, un ispettore capo e un commissario capo della Polizia Municipale sono stati iscritti nel registro indagati della Procura di Parma accusati di percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso ideologico e materiale, violazione dei doveri d'ufficio:reati commessi in concorso, con l'aggravante dell'abuso di potere; per il Pm Roberta Licci, il ragazzo non ha reagito con violenza quando e' stato fermato dagli agenti in borghese che non si sarebbero neppure qualificati.
Finalmente sulla vicenda anche il sindaco Pietro Vignali ammette la responsabilità del pestaggio affermando che “Sono state rilevate condotte e comportamenti da parte degli agenti coinvolti che possono determinare censure a fini disciplinari secondo quanto riferito da Jacobazzi. I vigili in questione sono stati trasferiti e si potrebbe procedere con sanzioni disciplinari a loro carico”.
Io credo che non ci si debba prendere in giro:ma che sanzioni disciplinari?!?Devono pagare per ciò che hanno fatto non con una semplice multa o cambio di mansione;si deve usare lo stesso metro di giudizio che si adotterebbe se le parti fossero invertite;ho come l'impressione che ad una certa posizione sociale occupata e al colore di pelle corrisponda un certo tipo di sanzione!...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Per fortuna ci sono state delle testimonianze chiave dei cittadini.
Un gran brutta storia.

il Russo ha detto...

Che venga fatta giustizia una volta tanto? Emanuel era perfettamente in regola ed ha potuto denunciare quello che ha subito: quanti, non in regola con il permesso di soggiorno, hano subito simili trattamenti senza che nessuno sapesse nulla?

Stefania - The Italian Backpacker ha detto...

Tanto la pula la fa sempre franca. :(
Hai ragione xpx: una storia tristissima.

Cedric ha detto...

Speriamo che la verità venga fuori del tutto. Giusto per zittire le solite male lingue...

Stefania - The Italian Backpacker ha detto...

Tra l'altro si capisce che non era uno spacciatore... Quando parla sembra ancora impaurito...

Uhurunausalama ha detto...

@Xpx:una delle tante purtroppo:lui ha avuto il coraggio di renderla pubblica.

@Russo:Speriamo di essere almeno 'felici' per una volta di pronunciare la parola 'giustizia';ed hai ragione:lui ha avuto il coraggio ma ci sono tantissimi che non lo possono fare perchè non sono tutelati;per fortuna si è deciso di non dare credito alla proposta della lega e così i medici non saranno costretti a segnalare alle 'autorità' gli immigrati che han bisogno di cure ma non in regola.Degli amici dopo 2 ANNI hanno finalmente avuto la conversione del permesso;con questi tempi lunghi in che direzione andremo?!

@Ste:guarda,è meglio che non ti dico così pubblicamente cosa penso della pula ;)
la gente deve capire che non hanno sempre ragione!

@Cedric:speriamo in bene...