sabato 24 gennaio 2009

Finalmente l'hanno arrestato!!!

Laurent Nkunda in compagnia di Olusegun Obasanjo,inviato speciale dell'Onu (fonte:France 24/AFP)


Questa foto la dice davvero lunga sull'atteggiamento della comunità internazionale nei confronti di dittatori che prendono in mano un potere non loro e che si ergono a controllori di un intero popolo; persone che non si fanno scrupoli nel guidare rivolte, uccidere e violentare donne e bambini.
Così, ci ritroviamo a vedere il ribelle Nkunda di fianco ad un esponente dell'Onu: le violenze sono per caso cessate?Le cose in RDC sono cambiate o almeno migliorate? Ecco perchè i miei dubbi nei confronti dell' operato Onu sono sempre più forti...
Giovedì sera Laurent Nkunda è stato arrestato in Rwanda e il governo di Kinshasa attende la sua estradizione: l'arresto del capo della ribellione tutsi dal 2004 e fondatore del CNDP ( Consiglio nazionale per la difesa del popolo) sostenuto da Kigali ed usato nell'ottobre del 2008 per destituire il presidente Kabila,è avvenuto attraverso una missione sostenuta da Kabila e il governo di Kinshasa contro i ribelli hutu rwandesi trincerati dal 1994 in RDC: le forze rwandesi e congolesi sono arrivate giovedì sera a Bunagana, vecchio feudo di Nkunda.
Ma la questione rimane difficile: per certi esperti di politica estera Nkunda rappresenta ora una spina nel fianco per i rwandesi che non sanno bene cosa fare di lui anche se Kigali si trova in una posizione di forza per domandare ai congolesi di occuparsi degli altri ribelli del Nord-Kivu; per Gauthier Rybinski di France 24, l'alleanza tra RDC e Rwanda è una mossa strategica per evitare il controllo delle ricchezze della regione da parte di ribelli tutsi e hutu e spartirsele tra di loro.
Insomma, se da una parte ci sarà un ribelle in meno, dall'altra c'è chi è pronto a prenderne il posto nascosto sotto l'ala del governo; penso che sia proprio per questo motivo che in Rdc ma anche in altri paesi africani la situazione non migliorerà:finchè Onu e governi occidentali continueranno a chiudere gli occhi di fronte a tutti questi soprusi,che avvengano da parte di ribelli o da uomini di politica,
fregandosene solamente dello sfruttamento delle risorse, eventi del genere non porteranno ad un miglioramento ma ad una situazione statica che si protrae ormai da troppo tempo....

5 commenti:

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

L'Onu in Africa non ha vita facile, ogni accusa, arresto, condanna può comportare guerre fratricide, non è semplice.
Ma quanto ti do ragione pensando ad Israele o alla stessa Cina, per essere onesto politicamente!

Blogger

il Russo ha detto...

Sull'impotenza (nella migliore delle ipotesi) dell'Onu sono stufo di pronunciarmi, mi domando spesso a che serva un'organizzazione incapace di farsi valere se non a volte addirittura connivente di certe porcherie...

Marco ha detto...

ciao,
ma dove sono le manifestazioni, dove sono i difensori dei diritti umani e civili, l'Africa è lasciata sola da tutti, anche da noi...
non va di moda, o forse non si trovano le bandiere..


un saluto
follerumba

Damiano Aliprandi ha detto...

Mi vergogno un pochino per non conoscere la situazione drammatica che è in Africa. E' vero noi l'abbiamo abbandonata e in più non accettiamo che vengano qui a lavorare per scampare dalla povertà.

Quello che di certo sò è che l'Africa è ricca di minerali, potrebbe stare bene la popolazione, ma noi occidentali gli abbiamo depredato tutto. E allora che vengano a riprendersele le loro ricchezze!!

Uhurunausalama ha detto...

@Blogger:sai,non credo che l'onu possa essere considerata una specie di vittima in Africa:la situazione è sì difficile,ma se loro che hanno i mezzi non mettono un freno alle porcherie che vedono la connivenza dell'occidente,come faranno?

@Il Russo:la penso proprio così;è davvero grave il punto in cui arrivano a fregarsene.

@MArco:Ciao,guarda noi le bandiere le abbiamo trovate per una manifestazione qua a Torino contro la guerra in RDC;ma quanto hai ragione,nonostante un evento creato su facebook e il passaparola eravamo in pochi(ma buoni):però c'è tanta gente che fa il difensore dei diritti umani a parole ma poi nei fatti..

@Incarcerato:esatto,ABBIAMO ABBANDONATO L'AFRICA E GLI AFRICANI:quante cose non sappiamo e troppi sono solo abili nel giudicare chi cerca una vita migliore.
Lo dico sempre,il giorno in cui gli Africani si riprenderanno tutto noi rimarremmo a mani vuote e ci starebbe solo bene!