giovedì 29 gennaio 2009

Lo avete sentito da qualche parte?


In Madagascar è in corso una vera e propria rivolta popolare che da lunedì ha già provocato 68 morti; secondo un responsabile della polizia locale la maggior parte delle vittime si è avuta tra le giornate di lunedì e martedì:42 persone morte, 30 delle quali nell'incendio di un centro commerciale.
Le manifestazioni si sono scatenate contro il regime malgascio, in seguito ad un profondo malcontento all'interno del regime stesso nei confronti del sindaco di Antananarivo, Andry Rajoelina, dalla sua elezione nel dicembre 2007. Oggi sembra che siano state accolte le sue richieste per una giornata di calma, che potrebbe essere solo apparente: una città morta con negozi e grandi magazzini chiusi, così come le scuole mentre alcuni trasporti continuano a circolare. Ma non si può dimenticare un'immagine di questi giorni: alla televisione di stato hanno mandato un filmato di un adolescente ucciso in diretta dai ribelli; per questo il sindaco ha emanato un ultimatum di 24 ore al governo perchè l'esecutore e il mandante di questo fatto terribile siano condannati ai lavori forzati. E' stato dichiarato un regime di dittatura e il sindaco ha chiesto riunioni quotidiane: la situazione si è aggravata il 13 dicembre scorso con la chiusura della televisione Viva, che aveva trasmesso un'intervista dell'ex presidente in esilio Didier Ratsiraka.
Speriamo che la calma di oggi possa dar vita a un dialogo e non a ulteriori morti...

6 commenti:

Cedric ha detto...

Non ne sapevo assolutamente nulla. In queste situazioni mi viene da pensare a quante situazioni tragiche ci sono in giro per il mondo delle quali non sappiamo nulla. Poi penso che il Madagascar non è grande, li non hanno molto petrolio o altre risorse particolari da sfruttare e mi parte il pensiero malizioso... Non si può sapere tutto, i problemi sono tanti. Ma ci sono casi che vengono trattati sicuramente più degli altri. Una semplice constatazione.

Pellescura ha detto...

L'avevo letto su un giornale on line, cmq nessuno ha dato risalto allla cosa, vero...

Anonimo ha detto...

Non ne avevo avuto assolutamente notizia ...

Uhurunausalama ha detto...

@Cedric:Ecco,diciamo che il pensiero malizioso è venuto anche a me...
ma i morti rimangono,ovunque essi siano;per esempio oggi al tg dopo almeno 2 settimane (se nn di più)hanno ripreso la notizia della guerra in RDC:cos'è?non sapevano come tappare il buco?Che schifo!Io ne ho le palle piene di senitre i nostri politici che litigano per non fare poi nulla e vedere che l'info ormai stile gossipparo si dimentica del mondo!

@Pietro:che scandalo!!!Ma del resto in un'informazione manipolata che pretendiamo?

@Xpx:menomale che sei passato a leggere allora ;)?

Stefania - The Italian Backpacker ha detto...

Neanch'io lo sapevo. Non per niente lo chiamano il continente dimenticato...
E sono d'accordo con Cedric: il Madagascar non ha petrolio, probabilmente neanche diamanti e quindi viene ignorato dalle super potenze. Sono sicura, comunque, che almeno l'Internazionale ha scritto un trafiletto sulla questione. Non mi aspetto nulla dai quotidiani nazionali, perché la copertura sui fatti internazionali è davvero scarsa.

Uhurunausalama ha detto...

@Stefania:purtroppo è triste constatare che se non ci sono interessi di mezzo ci sono interi popoli dimenticati.